Ha riscosso successo "Carotidi in piazza", l’iniziativa, svoltasi in piazza della Libertà, organizzata dall’Unità operativa complessa di Medicina interna dell’ospedale di Macerata in collaborazione con Unimc. "Abbiamo esaminato ben 444 persone – ha illustrato Roberto Catalini, direttore della Medicina interna –. Un riscontro andato al di là di ogni più rosea aspettativa. Allo screening hanno partecipato anche il sindaco Sandro Parcaroli, il vicesindaco Francesca D’Alessandro e assessori della giunta. Sono stati individuati molti casi di aterosclerosi della carotide e sono state date indicazioni su come fare prevenzione. Alcune persone con patologie più avanzate saranno poi richiamate per approfondimenti". Negli spazi dell’Infopoint del Comune, i medici, insieme a giovani sanitari formatisi nel reparto maceratese, hanno effettuato gli esami ecodoppler con ecografi di ultima generazione forniti dalla Samsung, supportati dal personale infermieristico. A curare l’accoglienza i volontari del Cisom (Corpo Italiano Soccorso Ordine di Malta). "Iniziative di screening gratuiti come questa – ha sottolineato Daniela Corsi, sub-commissario sanitario dell’Ast – ci dimostrano quanto sia fondamentale fare prevenzione per la salute dei cittadini. La sanità pubblica, nonostante le difficoltà, è sempre in prima linea per il bene dei pazienti". "La parola d’ordine è prevenzione – ha ribadito l’assessore regionale alla sanità Filippo Saltamartini –, gli screening nelle piazze sono il modo migliore per raggiungere il numero maggiore di persone possibile. Per quasi due anni la pandemia ci ha imposto di rallentare, ma siamo ripartiti a pieno ritmo".
CronacaScreening della carotide, controlli per oltre quattrocento persone