Sclavi: "Non seguiamo le direttive di partito"

Il commento: "Daremo più voce al territorio terremotato e a tutto l’entroterra".

Sclavi: "Non seguiamo le direttive di partito"

Mauro Sclavi, sindaco di Tolentino

Due seggi per la lista civica "Provincia al Centro". Hanno conquistato uno scranno in Consiglio provinciale Mauro Sclavi, sindaco di Tolentino, e Claudio Carbonari, consigliere di Macerata (Gruppo Misto). "La nostra non era una caccia al voto – ha detto Sclavi –, l’obiettivo, fin da subito, non è stato "sequestrare" voti altrui, ma metterci al servizio del territorio. La nostra squadra è volta al bene comune, non è indirizzata da direttive di partito. Daremo voce al territorio terremotato, a tutto l’entroterra". La lista era stata presentata dai promotori Franco Capponi, Mariano Calamita e Alessandro Massi, rispettivamente sindaci di Treia, Appignano e presidente del Consiglio comunale di Tolentino. "Siamo orgogliosi dell’elezione di Sclavi a consigliere provinciale. Dopo anni di isolamento dovuti alla presunzione di una certa politica, Tolentino torna protagonista in ambito provinciale, dando voce alle esigenze del nostro territorio e di tutto il nostro entroterra", ha scritto il gruppo Tolentino Popolare (gruppo di appartenenza di Alessandro Massi). Non si siederanno in Provincia il sindaco di Monte San Martino Matteo Pompei, il consigliere comunale di minoranza a Cingoli Alessandro Maccioni, la consigliera di Macerata Cristina Cingolani, la treiese Ludovica Medei e la consigliera di Gualdo Monia Batassa.