LORENZO FAVA
Cronaca

Scintille tra Marchiori e Iommi: "Da Silvano uno scivolone doppio, si sta dissociando da se stesso"

Affondo social dell’assessore ai Lavori pubblici dopo le critiche del collega sulla Terrazza dei popoli

Scintille tra Marchiori e Iommi: "Da Silvano uno scivolone doppio, si sta dissociando da se stesso"

Scintille tra Marchiori e Iommi: "Da Silvano uno scivolone doppio, si sta dissociando da se stesso"

Prosegue la querelle Iommi-Marchiori: il battibecco social tra i due assessori, rispettivamente all’urbanistica e ai lavori pubblici, verteva sulla nuova Terrazza dei popoli, "esteticamente non gradevole" secondo il primo che, però, ne avrebbe approvato il progetto esecutivo in giunta. Marchiori replica infatti al collega con carte alla mano: "Altro scivolone Silvano, stavolta doppio. Terrazza dei popoli e luminarie del centro storico le hai approvate in giunta. “Io non ci sto“ che significa? – chiede Marchiori – non ci stai coi sentimenti? Le pareti della Terrazza erano già tinteggiate di grigio, ma imbrattate da improbabili murales con teschi, polli, api armate e maiali che con i popoli c’entrano pochino. Per far contenti quattro amici al bar e la segretaria del Pd ti dissoci da te stesso. Ci vuole cultura di governo e, soprattutto, rispetto del ruolo". Iommi aveva definito la nuova Terrazza dei popoli "un luogo privo di senso", commentando l’esito estetico delle rifiniture, il colore della mattonatura e dell’intonaco. "Con mattoni e le aiuole il luogo era molto più gradevole, la mia è una valutazione estetica – aveva precisato sul suo profilo Facebook l’assessore all’urbanistica –. Il mio "non ci sto" è una questione ambientale, simbolica e d’uso della superficie, che prima era uno sgambatoio per cani e ora è un grande lastricato". Anche Ninfa Contigiani si era espressa pubblicamente sul post di Iommi in questione: "Meno male che qualcuno connette le parole al senso", aveva detto la consigliera del Partito democratico.