"Sono qui per dare il mio contributo – esordisce Vecchioni, che ha 56 anni –. È il mio primo viaggio di esplorazione. Il progetto Iceland Stop Global Warming si rivolge a tutti coloro i quali sono interessati a comprendere meglio quanto sta accadendo in fatto di mutamenti climatici. Il focus è centrato sul delicato ambiente islandese, con occhio attento sulla criosfera. Osservare da vicino come i ghiacciai islandesi rispondono alle sollecitazioni antropiche, permette di confrontarsi sul ruolo che l’uomo ha nell’evoluzione del clima. Tappe principali dei viaggi di esplorazione Discover Iceland sono le regioni sud est nell’area della calotta glaciale del Vatnajökull. Ci svegliamo all’alba per recarci presto sul posto oggetto di studio, in situazioni estreme, a ridosso di lagune glaciali e lingue di ghiaccio, senza popolazione. Restiamo fino a sera. Siamo tutti animati da una grande passione. Questa è una concreta opportunità per vivere in prima persona attività di monitoraggio e studio della trasformazione dei ghiacciai islandesi, un’importante occasione di confronto, aggiornamento professionale e condivisione con chi per professione si dedica alla salvaguardia dell’ambiente".
CronacaLa missione in Islanda: "Tra i ghiacciai per studiare i cambiamenti climatici"