CHIARA MARINELLI
Cronaca

Scappano a fari spenti a Civitanova, poi si schiantano all’incrocio

Quattro marocchini erano in fuga dalle forze dell’ordine. Poco prima la loro presenza molesta era stata segnalata in zona porto

La Croce Rossa in azione in una immagine di repertorio

La Croce Rossa in azione in una immagine di repertorio

Civitanova (Macerata), 31 luglio 2024 – Prima bivaccano davanti al mercato ittico comunale, spaccando bottiglie di vetro a terra e infastidendo le persone. Poi, quando arrivano le forze dell’ordine, salgono in auto e, per sfuggire agli uomini in divisa, spingono il piede sull’accelleratore e scappano verso via Civitanova. Alla fine, si schiantano con l’auto e finiscono all’ospedale.

L’episodio è avvenuto l’altra notte, poco prima delle 2, quando al centralino delle forze dell’ordine è arrivata la segnalazione di quattro marocchini, tutti tra i 20 e i 30 anni, che stavano creando scompiglio davanti al mercato ittico, in zona portuale. Hanno iniziato ad infastidire i passanti della zona, movimentata per l’asta, urlando frasi senza senso e spaccando poi, pericolosamente, anche bottiglie a terra. Sul posto sono arrivati carabinieri e polizia.

Ma quando i marocchini se ne sono accorti, per evitare guai, sono saliti in auto e si sono dati alla fuga, a tutto gas e a fari spenti: pericolosi anche per chi poteva trovarsi sulla loro strada. Alla fine, nei pressi dell’incrocio che da via Civitanova si snoda verso Villa Conti, l’impatto. L’utilitaria nera dei quattro marocchini è finita fuori strada. Sul posto, a quel punto, sono arrivate anche due ambulanze, una della Croce Verde e una della Croce Rossa. I quattro sono usciti da soli dall’abitacolo dell’auto.

Erano tutti e quattro coscienti, uno addirittura ha cominciato a dare in escandescenza mentre il personale sanitario lo aveva in cura, sul posto. I quattro sono stati caricati a bordo delle ambulanze e trasportati al pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova Alta per dei controlli. Ma stavano tutti bene. La loro posizione è al vaglio delle forze dell’ordine.