
Capita sempre più spesso che andando in giro per Recanati ci si imbatta in un sasso colorato con immagini di cartoni animati, cuori, animali e tutto quello che la fantasia e la forma stessa del mattoncino possono suggerire. Dietro la frase "Un sasso per un sorriso fb". Dietro a questa iniziativa c’è il lavoro di un gruppo di persone che da tempo si dedica a questo progetto con l’obiettivo di regalare allegria e sorrisi "perché la gente ha bisogno più che mai di una cosa positiva". Tutto parte dalla fantasia e dall’entusiasmo di Heidi Aelling (foto), un’artista di origini svizzere da tempo residente a Recanati. Intorno a lei, giorno dopo giorno, si sono unite molte altre persone. Heidi Aelling ha iniziato quasi per caso a dipingere anonimi sassi, facendoli diventare piccole opere d’arte, che poi sono stati "abbandonati" in maniera ben visibile in diversi luoghi della città: lungo le strade, nei giardini e nei parchi pubblici, sopra una panchina, davanti alle scuole o ai negozi chiedendo solo a chi ha la fortuna di trovarli di prenderli, fotografarli e postare la foto sul gruppo Facebook. Da poche foto nel giro di qualche settimana i ritrovamenti e i sorrisi si sono moltiplicati e quasi come una di quella famose "catene di sant’Antonio" sempre più persone si cimentano nel dipingere i sassi e lasciarli in giro per la città. Dietro nessun commercio ma solo la voglia, specie di questi tempi, di strappare un sorriso, un moto di simpatia e serenità. Tutti possono iscriversi, non occorre essere artisti: basta un sasso, qualche colore e naturalmente tanta fantasia.
Antonio Tubaldi