Terzo chirurgo più citato al mondo nella classifica della Stanford University all’interno del progetto "World’s Top 2% Scientists" e 49esimo in assoluto più citato del pianeta, Massimo Sartelli, da oltre venti anni all’ospedale di Macerata, è stato nominato presidente della Simpios, una società scientifica che punta a integrare le competenze acquisite dalle varie professionalità coinvolte nel controllo e nella prevenzione delle infezioni legate alle procedure sanitarie. Sartelli è un’autorità nel controllo del rischio infettivo e nella gestione delle infezioni, come testimoniato da numerosi articoli scientifici pubblicati su riviste internazionali e dall’aver curato la realizzazione di dodici libri su questa problematica, coordinando linee guida mondiali che hanno permesso di valutare i profili clinici e microbiologici delle infezioni chirurgiche nel mondo. "Questa carica mi onora, è una grande sfida che cercherò di affrontare nel migliore dei modi", afferma Sartelli. Circa un anno fa il chirurgo, spinto dalla passione per la ricerca svolta nel tempo libero, ha messo a punto un documento multisocietario per la prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza in chirurgia. Sartelli ha anche collaborato con l’Oms e nel 2016 ha fondato la Global Alliance for Infections in Surgery.
f. v