Il Matelica mastica amaro per la sconfitta casalinga con la Maceratese: è il primo ko stagionale in campionato, giunto più per merito degli avversari che per propri demeriti. La squadra di mister Giuseppe Santoni, infatti, ha disputato un buon match, iniziando con l’atteggiamento giusto la partita, passando meritatamente in vantaggio e chiudendo la ripresa all’attacco in cerca del pareggio. Peccato per l’infortunio di Enrico Mistura al primo minuto di gioco, causato da un risentimento muscolare. E peccato per l’espulsione (al primo minuto di recupero) del difensore Yaya Wahi: un "rosso" parso a tutti eccessivo perché lo scontro con Bracciatelli è sembrato del tutto involontario. Il Matelica, però, pagherà le conseguenze di questa decisione arbitrale nella prossima sfida di cartello in casa del Monturano, poiché il giocatore verrà inevitabilmente squalificato dal giudice sportivo. Poi, in settimana, verranno verificate le condizioni fisiche di Mistura e dell’attaccante Mauro Iori, rimasto in panchina contro la Maceratese perché non ancora al meglio dopo l’infortunio. "Iori per noi è un giocatore importantissimo, come lo sono ad esempio Ginestra, Frulla, Mistura o Lucarini – ha detto mister Giuseppe Santoni –, se viene a mancare uno di questi pilastri evidentemente la squadra ne risente. Penso che sia normale. Se la Maceratese avesse avuto fuori Cognigni, dubito che avrebbe vinto qui a Matelica. Non voglio lamentarmi, ma è così... In ogni caso ai ragazzi non posso rimproverare nulla, hanno fatto tutti una grandissima prestazione. In avanti Strupsceki ha disputato un’ottima gara, pur rientrando da un infortunio. Così pure Veneroso e Antonioni hanno fatto vedere giocate pregevoli. Però le caratteristiche che hanno Iori e Cognigni non si trovano facilmente in questa categoria. Ecco il motivo per cui chi ce li ha se li tiene stretti stretti per riuscire a vincere qualche partita più degli altri".
m. g.