Sono stati i residenti a mettere in fuga i ladri e a recuperare la refurtiva. È successo a Tolentino, in contrada Paterno.
L’episodio risale alla tarda serata di lunedì 16 settembre scorso, quando alcuni cittadini hanno sorpreso due giovani sconosciuti mentre uscivano dalla chiesa di Santa Maria Maddalena con alcuni oggetti tra cui un quadro, candelabri, libri e un calice. Essendo stati scoperti, i ladri non hanno potuto fare altro che abbandonare il bottino lungo il percorso per poi darsi alla fuga a bordo di un’Opel corsa di colore grigio. Dopo la denuncia, le indagini condotte dai militari del comando stazione di Tolentino, supportate dalle preziose testimonianze, hanno permesso di identificare i due giovani, entrambi della provincia di Perugia. Sono stati denunciati per tentato furto in concorso.
Continuano invece le indagini per i colpi messi a segno nella notte tra martedì e mercoledì, nella zona industriale Le Grazie a Tolentino. Nel mirino due aziende vicine, Ferrochienti e Craglia Group. Dalla prima i malviventi hanno portato via del gasolio; dalla seconda tubi di rame con un danno di circa 50mila euro. Secondo le ricostruzioni, una volta entrati nel piazzale della nota azienda di marmo i ladri avrebbero aperto un tombino e tagliato i cavi elettrici sotterranei per poi sfilare via il rame. Essendo i tubi collegati ad alcuni macchinari, l’azienda dovrà fare diversi lavori di riparazione. Tra bottino e danni, un totale di 50mila euro. Le immagini della videosorveglianza di Craglia Group sono al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Tolentino, che stanno cercando di risalire ai responsabili. Complici del buio, i malviventi hanno agito indisturbati per circa tre ore, senza staccare l’impianto elettrico.
Non c’è tregua neanche per le truffe. I carabinieri della stazione di Morrovalle hanno raccolto la querela di un 57enne del posto che lamentava di non aver mai ricevuto, pur avendo pagato 300 euro con la carta di credito prepagata, alcuni pezzi di ricambio per la propria moto acquistati tramite una piattaforma e-commerce da un privato. Le indagini telematiche e bancarie, condotte dai militari, hanno permesso di risalire all’identità di un pregiudicato, un 57enne di Frascati (Roma) ma residente a Fiuggi (Frosinone); l’uomo è stato denunciato per truffa.
La raccomandazione è sempre quella di chiamare le forze dell’ordine per qualsiasi sospetto, richiesta o movimenti strani.