"Il maestoso anfiteatro romano di Urbisaglia è tornato a respirare i fasti dell’antica Roma grazie alle Geminiadi – Banchetto alla Dea Salus, evento che ha registrato il tutto esaurito, con ogni biglietto venduto in anticipo". È il commento soddisfatto degli organizzatori dopo la serata di venerdì, tra storia, spettacolo e gastronomia, patrocinata dalla Fondazione Marche Cultura e organizzata con cura dal Comune in collaborazione con la Direzione Regionale Musei Marche, Lama Eventi e l’associazione "Gli Stronati". Prima c’è stata la vestizione dei partecipanti, che hanno indossato tuniche dell’epoca. Dall’aperitivo al banchetto, curato dal Ristorante Locanda Le Logge, passando per i suggestivi momenti di danze e riti, ogni singola azione scenica è stata pensata per trasportare il pubblico in un viaggio nel tempo. Le danzatrici hanno incantato gli ospiti, mentre i gladiatori, protagonisti di un intenso combattimento, hanno mantenuto alta l’adrenalina grazie all’esibizione dell’associazione Nova Bellatores. Il pubblico ha potuto ammirare una mostra di sculture di Giorgio Raponi e un’esposizione di mosaici di Giovanni Sagripanti. "La passione e l’impegno di tutti sono stati fondamentali – ha detto il sindaco Riccardo Natalini –. Ringrazio tutti i volontari di questa festa. È la dimostrazione di una festa di popolo, nel nome di una promozione del paese che non è solo turistica, ma soprattutto umana e identitaria".
CronacaRivivono i fasti dell’antica Roma. Viaggio nel tempo a Urbisaglia