"Il decreto prevede ristori per un importo massimo di 5mila euro per i privati che hanno subito danni alla propria abitazione principale e un importo massimo di 20mila euro per le imprese e le attività economiche che hanno subito danni alle proprie strutture". A dirlo è il sindaco Andrea Michelini, che fornisce importanti novità riguardo agli aiuti economici in arrivo per chi è stato danneggiato dall’alluvione del 18 settembre a Porto Recanati. "La presidenza del Consiglio dei Ministri, tramite il dipartimento nazionale della Protezione civile – spiega Michelini –, ha emanato apposito decreto relativo al sostegno del tessuto sociale e delle attività economiche fortemente danneggiate dalla alluvione che il 18 settembre ha colpito la città". A partire da domenica, i cittadini che hanno registrato danni alla propria casa potranno compilare il modello B1 e inviarlo al Comune via pec (protocollo@pec.comune.porto-recanati.mc.it) oppure all’indirizzo e-mail (protocollo@comune.porto-recanati.mc.it), entro le 13 del 20 gennaio. Mentre le imprese dovranno compilare le schede C1, accedendo alla piattaforma https://alluvione2024.regione.marche.it e utilizzando le credenziali Spid. La piattaforma sarà attiva dal 15 dicembre al 24 gennaio.
CronacaRistori alluvione, 5mila e 20mila euro a privati e aziende