Ripa: "Volevano impormi il silenzio, sono già al lavoro per una lista civica"

Il consigliere ha lasciato Fratelli d’Italia dopo il trasloco di chirurgia della tiroide

Ripa: "Volevano impormi il silenzio, sono già al lavoro per una lista civica"

Ripa: "Volevano impormi il silenzio, sono già al lavoro per una lista civica"

"Esiste già un complesso funzionale per la chirurgia della tiroide e se proprio si vuole fare un centro unico la sede non può che essere Macerata". Così Giordano Ripa, il consigliere comunale che ha lasciato Fratelli d’Italia per il Gruppo misto a seguito della scelta dell’Ast, appoggiata da alcune forze della maggioranza in Comune, di creare a Civitanova un centro unico provinciale di tutte le patologie della tiroide di pertinenza chirurgica. "Così – spiega – si depotenzia una realtà dell’ospedale del capoluogo diventata un centro di riferimento non solo regionale. Non vi è alcuna motivazione logica-tecnica per giustificare la creazione del Centro unico provinciale a Civitanova, che comporta disagi pratico-logistici per i malati: a Macerata le fasi preoperatoria, perioperatoria e i controlli ambulatoriali a distanza di tempo all’intervento e, paradossalmente, intervento chirurgico a Civitanova. Inoltre aumenterebbero le difficoltà per i chirurghi di Macerata che, praticando una attività fuori dalla abituale struttura operativa, non potrebbero seguire direttamente i malati da loro operati nella fase postoperatoria, che in alcuni casi può riservare complicanze". L’elemento scatenante è stato l’ultimo consiglio comunale. "Mi sono trovato in una condizione surreale: da una parte un consigliere della Lega (Aldo Alessandrini, ndr) che nel suo intervento si allineava con la scelta dell’Ast e dall’altra un esponente di FdI che durante il Consiglio mi invitava al silenzio, e questa indicazione era stata posta già il giorno precedente in un incontro con esponenti dello stesso partito. Questo mi ha indotto a rendermi politicamente libero e autonomo dalle dinamiche partitiche". Ripa era passato nei mesi scorsi dalla Lega a FdI; ora è nel Gruppo misto. "Mi sono candidato con la Lega nella speranza di trovare riscontro alle mie valutazioni e proposte in ambito sanitario, frutto di 32 anni di esperienza come medico all’ospedale di Macerata. Ciò non si è verificato e spesso mi sono trovato di fronte a muri invalicabili eretti, nei miei confronti, dai dirigenti provinciali e regionali della Lega, per cui ho deciso di uscirne". Ripa guarda alla prossima scadenza elettorale. "Mi sto già muovendo per creare una lista civica al di fuori dei partiti presenti nel consiglio comunale di Macerata".

Lorenzo Monachesi