Le elezioni studentesche, che si sono tenute mercoledì e ieri per il rinnovo degli organi accademici per il biennio 20232025, hanno visto prevalere la lista Officina Universitaria.
Al Senato accademico, su 1.983 schede scrutinate, la lista ha raggiunto 1.215 voti, al Consiglio di amministrazione 1.170 su 1.934 schede, al Consiglio degli studenti 1.246 voti su 2.035 schede e, infine, al Comitato per lo sport universitario 1.048 voti su 1.789 schede. In questi quattro organi, la lista vincente è stata seguita da Obiettivo Studenti, Azione Universitaria e SUM (Studenti universitari nelle Marche), sempre in quest’ordine. Al Consiglio del Dipartimento di Economia e Diritto ha prevalso la lista SUM con 38 voti su 108 schede. Al Consiglio del Dipartimento di Giurisprudenza la lista Obiettivo Studenti ha raggiunto 156 voti su 392 schede. Al Consiglio di Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo e al Consiglio di Dipartimento di Studi umanistici lingue, mediazione, storia, lettere e filosofia ha vinto Officina Universitaria rispettivamente con 552 voti su 615 schede e 399 su 594. Infine al Consiglio di Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali ha ottenuto 159 voti su 275 schede la lista Officina Universitaria. Rispetto alla precedente tornata elettorale, relativa al biennio 20212023, c’è stata un’affluenza maggiore. In particolare, due anni fa ci fu un totale di 11.903 schede votate su 9.652 aventi diritto, pari al 21,43%, mentre in questi due giorni di voto ci sono state 11.603 schede a fronte di 8.779 aventi diritto, che corrispondono al 22,59%.
Grazie a questi dati confortanti, risulta evidente la volontà di partecipazione attiva degli studenti di Unimc. Lo spoglio automatizzato dei voti è stato trasmesso in diretta online sulla web radio di Ateneo Rum per garantire la massima trasparenza. Per conoscere l’esatta attribuzione dei seggi bisognerà attendere il decreto formale, che sarà pubblicato nei prossimi giorni.
Elena Silvetti