Ricerche sulle zanzare. Un milione e mezzo a Unicam

Il progetto "Sympathry" dell'Università di Camerino, guidato dal prof. Favia, ottiene 1,5 milioni di euro per il controllo delle malattie trasmesse dalle zanzare. Studio approfondito sull'adattamento termico e la resistenza agli insetticidi.

Ricerche sulle zanzare. Un milione e mezzo a Unicam

Ricerche sulle zanzare. Un milione e mezzo a Unicam

Il progetto "Sympathry" coordinato dal professor Guido Favia (foto), prorettore alla ricerca e docente della Scuola di bioscienze e medicina veterinaria dell’università di Camerino, è risultato vincitore di un finanziamento di circa 1,5 milioni di euro sul controllo delle malattie infettive trasmesse da zanzare. "Siamo molto soddisfatti per questo risultato – ha evidenziato il rettore Unicam Graziano Leoni – che conferma la qualità dell’attività di ricerca del nostro ateneo, in questo caso del gruppo di ricerca coordinato dal professor Favia che lavora da decenni e con notevoli risultati su questi temi". Il finanziamento viene erogato dai bandi a cascata emanati nell’ambito del partenariato esteso Pnrr su Malattie infettive emergenti. Il gruppo di ricerca Unicam effettuerà un monitoraggio attento nell’area umbro-marchigiana attraverso la cattura, da maggio a ottobre, delle zanzare presenti e la verifica dell’eventuale presenza di patogeni. Proseguirà uno studio sulla cosiddetta thermal adaptation dal momento che con i cambiamenti climatici alcune zanzare sembrano adattarsi più rapidamente di altre, e sulla resistenza agli insetticidi, attraverso lo studio di altri batteri che sembrano fornire tale capacità. "Vorremmo studiare – ha detto il prof. Favia – i meccanismi con i quali alcuni simbionti permettono alle zanzare di adattarsi ai cambiamenti climatici e di sviluppare capacità di resistenza agli insetticidi".