LORENA CELLINI
Cronaca

Riaperto il reparto di chirurgia e urologia "All’ospedale riparte l’attività operatoria"

Attivati dieci posti letto dopo quasi un mese di stop per l’emergenza Covid, il primario De Luca: i nostri medici sempre in prima linea

di Lorena Cellini

Dopo quasi un mese di chiusura, riparte l’attività operatoria nelle sale chirurgiche dell’ospedale di Civitanova. Il miglioramento della curva epidemiologica ha permesso la riapertura del reparto di degenza di chirurgia generale e di urologia, seppur ancora parziale, poiché gran parte del personale infermieristico è ancora impegnato al Covid Hospital di Civitanova. Ridotta quindi (almeno per il momento) la dotazione di posti letto, dieci in tutto: cinque per urologia e altrettanti per chirurgia. La fine dello stop imposto dall’emergenza Coronavirus (i reparti erano stati convertiti per accogliere i ricoveri dei contagiati) è accolta con sollievo dagli utenti ospedalieri, molti dei quali hanno visto rinviati gli interventi ai quali dovevano sottoporsi, con inevitabili ripercussioni sulla salute. "Tuttavia, l’attività chirurgica non si è mai fermata del tutto e i pazienti in lista di attesa con delle patologie non rimandabili sono stati comunque operati dalla nostre équipe all’ospedale di Macerata", precisa il direttore dell’unità operativa complessa di chirurgia generale a indirizzo d’urgenza, Stefano De Luca, che ha ricominciato a operare a Civitanova. "Da questa settimana – conferma De Luca –, abbiamo iniziato sia l’attività operatoria d’urgenza, che di elezione, e va detto che le patologie neoplastiche non hanno subìto ritardi, al contrario di quelle non neoplastiche, che saranno recuperate non appena aumenteremo i posti letto". Nell’ospedale di Civitanova sono effettuati interventi di chirurgia generale anche di supporto agli altri reparti, patologie oncologiche e non neoplastiche, dell’apparato digerente, chirurgia della parete addominale, la tiroide e la chiurgia toracica d’urgenza. "Da qualche anno – aggiunge il primario De Luca – ci occupiamo, in accordo con le linee guida internazionali, della chirurgia laparoscopica di cui, insieme a Fermo, siamo il centro accreditato per le Marche. Tuttavia, la nostra attività non si limita agli interventi, ma i pazienti sono seguiti in collaborazione con gli oncologi, con i quali settimanalmente svolgiamo riunioni multidisciplinari, nel corso delle quali sono analizzati e discussi i casi clinici nuovi e quelli già trattati". "Inoltre – conclude il primario –, i nostri medici, in collaborazione con i gastroenterologi di Macerata, svolgono attività negli ambulatori di endoscopia di Civitanova e di Recanati. Vorrei sottolineare che in queste tre settimane i medici sono stati occupati nell’assistenza ai malati Covid nel reparto e contemporaneamente hanno effettuato delle attività di assistenza al Covid Hospital e, su base volontaria, si sono impegnati nella campagna della vaccinazione territoriale".