GIANCARLO FALCIONI
Cronaca

Resa dei conti a colpi di spranghe. Feriti e auto danneggiate in via Roma

Macerata, due gruppi di egiziani si affrontano in strada nella notte. Identificate una decina di persone

Resa dei conti a colpi di spranghe. Feriti e auto danneggiate in via Roma

Prima le urla, poi la resa dei conti a colpi di spranghe sotto gli occhi di residenti e automobilisti. Scene da far west, nella notte tra sabato e domenica in via Roma a Macerata. Due gruppi di egiziani – una ventina di persone in tutto – si sono affrontati con bastoni e spranghe di ferro, dandosele di santa ragione. Il bilancio è di due feriti non gravi, dimessi poche ore dopo il loro arrivo al pronto soccorso. La rissa è scoppiata venti minuti dopo la mezzanotte davanti al bar Nino ed è proseguita per alcuni minuti: i contendenti si sono azzuffati in strada, tra le auto di passaggio. Stando alle prime ricostruzioni, una piccola comitiva di egiziani era appena uscita dal bar dopo aver consumato dei caffè, quando è arrivato un manipolo di connazionali. Prima i due gruppi si sono affrontati urlando in arabo, ma nel giro di pochissimo sono passati alle vie di fatto.

Dalle auto sono spuntati bastoni e spranghe di ferro lunghe oltre un metro: i contendenti (alcuni incappucciati, altri a volto scoperto) hanno cominciato a menare colpi violenti a destra e a manca, rincorrendosi in direzione della rotatoria delle ex Casermette. Il tutto facendo lo slalom tra le auto di passaggio e sotto gli occhi di diversi residenti, svegliati dal trambusto. Proprio da una donna che vive vicino al bar sono partite le chiamate ai carabinieri e al 118, arrivati sul posto dopo qualche minuto. Nel frattempo, alcuni dei protagonisti della resa dei conti si sono dileguati a piedi, scappando verso via Mattei e verso il polo scolastico. Altri invece hanno continuato ad affrontarsi, prendendo a mazzate anche due auto appartenenti al gruppo rivale, parcheggiate vicino al bar.

Tutta la scena – dalle botte a colpi di mazze ai danneggiamenti alle macchine – è stata immortalata in un video (disponibile sul nostro sito internet, all’indirizzo www.ilrestodelarlino.it/macerata). Sedata la rissa e calmati gli animi, i carabinieri hanno identificato una decina di persone, raccogliendo testimonianze su quanto accaduto. Stando alle prime ricostruzioni, ancora da verificare, all’origine della maxi rissa ci sarebbero delle ruggini legate al lavoro in alcuni cantieri edili della provincia. Non sarebbe la prima volta che i due gruppi rivali si affrontano: non è da escludere che alcuni dei protagonisti siano gli stessi dell’agguato con machete e bastoni dello scorso agosto ai giardini Diaz. I carabinieri hanno sequestrato alcune delle spranghe usate nella rissa e nelle prossime ore potrebbero arrivare le prime denunce per quanto accaduto. Quanto ai feriti, le loro condizioni non destano preoccupazioni: medicati prima sul posto e poi al pronto soccorso, sono stati dimessi in nottata con prognosi di pochi giorni.