Prove generali, questa mattina, per la Recanatese in vista del derby. In realtà non ci dovrebbero essere grandi sorprese nell’undici titolare da opporre alla Civitanovese e l’assenza per squalifica di Bellusci sarà quasi certamente ovviata riproponendo Giosuè Marchegiani, classe 2006, nel terzetto difensivo che sarà completato da Edoardo Ferrante e Cusumano.
Schieramento peraltro già visto più volte, soprattutto dopo il non lieve infortunio subito dall’ex capitano dell’Ascoli a Senigallia il 10 novembre e che lo ha costretto a dare forfait nelle successive due partite. Una perdita tutt’altro che indifferente ovviamente visto l’enorme contributo di esperienza e personalità che il 35enne difensore sa garantire.
Ormai però tutto l’ambiente giallorosso ha imparato, suo malgrado, a convivere con l’emergenza, facendo di necessità virtù e soprattutto non "utilizzando" mai queste problematiche come alibi per quanto poi si riesce a proporre in campo.
Per il resto non ci dovrebbero essere grandi novità, sia rispetto al match interno contro il Chieti, sia alla trasferta di Sora dove la squadra, pur soffrendo e sbruffando è riuscita comunque a portare a casa il quinto pareggio consecutivo. Tutti però sono consapevoli che, un punto alla volta, non si va lontano e dunque, pur consapevoli delle difficoltà a cui sicuramente si andrà incontro, si può e si deve puntare ad una vittoria che, lo rammentiamo, manca addirittura dal 23 ottobre (2-0 casalingo con il Fossombrone).
Nessuna nuova, buona nuova intanto sul fronte del mercato, in in uscita e tantomeno, in entrata. Infatti proseguono, febbrilmente, tutta una serie di contatti e trattative, ma ancora non c’è nulla di concreto e di certo.
Si può soltanto dire che l’ossatura dell’organico sarà quella attuale pur restando, come sempre, attenti e vigili. Ripetiamo sino allo sfinimento che comunque chi possiede i giocatori davvero in grado di essere un valore aggiunto se li tiene ben stretti e la considerazione vale, in primis, per la Recanatese.
Infine, il derby è stato affidato alla direzione arbitrale di Domenico Mascolo della sezione campana di Castellammare di Stabia, sulla carta un fischietto di buona esperienza con una trentina di gare alle spalle tra campionato e Coppa Italia di Serie D (solo due però nel raggruppamento F). Sarà coadiuvato dagli assistenti Davide Bignucolo, di Pordenone, e Carmine Rufrano, anche lui friuliano, esattamente di Maniago.