LUCIA GENTILI
Cronaca

"Rambona merita uno sviluppo"

Diocesi e struttura commissariale post sisma d’accordo sulla necessità di procedere al recupero dell’abbazia

"Rambona merita uno sviluppo"

Diocesi e struttura commissariale post sisma d’accordo sulla necessità di procedere al recupero dell’abbazia

"Tenuto conto delle risultanze degli studi preliminari, a settembre le proprietà, coordinate dalla Diocesi di Macerata, hanno affidato ai progettisti le linee guida per il recupero funzionale dell’intero complesso, sintetizzando i molteplici stimoli pervenuti dal territorio con le diverse esigenze di culto, pastorali e culturali, nella convinzione che soltanto una visione unitaria e di lungo termine potrà restituire a questo luogo il ruolo che merita". Il vescovo Nazzareno Marconi interviene sull’Abbazia di Rambona, a Pollenza, in seguito alla raccolta firme e alla petizione promosse in questi giorni dall’associazione Arte per le Marche e sottoscritta da Comune, Pro Loco Corporazione del Melograno e cittadini.

I promotori hanno spiegato di voler inviare la raccolta firme, che in poco tempo ha raggiunto centinaia di adesioni, al capo dello Stato Mattarella affinché venga salvaguardato questo edificio di grande rilevanza storico-artistica. L’abbazia è inagibile, chiusa dal terremoto 2016. E minacciata dalle infiltrazioni d’acqua. Il complesso edilizio è costituito da cripta, villa ed ex aula carolingia. I tre Enti proprietari di riferimento sono Parrocchia Santa Maria Assunta, Istituto diocesano per il sostentamento del clero e la stessa Diocesi. "La progettazione viene condotta in maniera unitaria, benché tali macro elementi seguiranno diversi canali di finanziamento (parte in ricostruzione privata, parte in ricostruzione pubblica) – spiega la Diocesi –. Nel 2023, per far fronte al degrado delle coperture, abbiamo condotto un intervento di messa in sicurezza che scongiurasse il pericolo di infiltrazioni". Lo staff dei progettisti è coordinato dal prof. Mauro Saracco. "L’intervento è inserito nell’ordinanza 105 del 2020 – interviene anche il commissario Guido Castelli –. La Diocesi ha individuato il responsabile tecnico del progetto (rtp) nel 2021 nella persona dell’architetto Giacomo Alimenti; la struttura commissariale ha, di conseguenza, trasferito come anticipazione 190.000 euro in quell’anno. L’importo programmato, confermato con l’ordinanza 132 del 2022, è di 950.000 euro. Lo scorso luglio la Diocesi ci ha comunicato di aver affidato la progettazione. C’è un rapporto continuo di cooperazione con l’Ente, che favorirà una sollecita definizione delle procedure. Concordiamo che l’Abbazia di Rambona è una realtà importantissima e significativa, rispetto alla quale abbiamo anche pensato di sviluppare finanziamenti in un’ottica di cammini e pellegrinaggi, anche in previsione del Giubileo".