Ragazzo picchiato da una banda. Pestaggio violento sul lungomare

Caos sabato sera a Porto Recanati. Il giovane, colpito più volte alla testa, è finito al pronto soccorso

Ragazzo picchiato da una banda. Pestaggio violento sul lungomare

Ragazzo picchiato da una banda. Pestaggio violento sul lungomare

Un ragazzo italiano (poco più che maggiorenne) è stato aggredito selvaggiamente sul lungomare Lepanto per mano di un gruppo composto da circa 20-30 ragazzi, più o meno della stessa età. Alla fine lui è stato colpito ripetutamente in testa, ritrovandosi sanguinante e con il volto tumefatto. Tant’è che sono dovuti intervenire i carabinieri. Ad arrivare pure i genitori del ragazzo picchiato, che è stato portato in auto al pronto soccorso.

Questo l’episodio di violenza che si è consumato sabato sera, nel centro di Porto Recanati. Stando a dei testimoni, il caos è scoppiato intorno alle 23. Il giovane era seduto su una panchina del lungomare Lepanto, insieme con una decina di amici (tra cui alcune ragazze), lungo la piazzetta situata fra lo chalet Barabani e lo stabilimento balneare Annito e figli. "A un certo punto, si è avvicinato un gruppo di almeno 20 giovani, alcuni italiani e altri nordafricani – racconta un portorecanatese che ha assistito alla scena –. Questi si sono rivolti in modo minaccioso verso i ragazzi che stavano seduti sulle panchine, dicendo “andatene via, voi non potete stare qua“. Non contenti, si sono fatti avanti e hanno sferrato calci e pugni a un ragazzo che è stato gonfiato di botte: aveva la tempia gonfia e il labbro spaccato. In tutto ciò, quei giovinastri hanno iniziato a lanciare sassi addosso a un bagnino dello stabilimento Annito e figli, riempiendolo di insulti. Allora, due ragazzi che erano stati aggrediti si sono rifugiati dentro allo chalet Barabani. Invece un loro amico era rimasto a terra, sotto choc per lo spavento".

Nel frattempo è arrivata sul posto una pattuglia della caserma di Porto Recanati, mentre il gruppo di balordi era già scappato, facendo perdere le proprie tracce tra i vicoli del centro. A giungere lì anche i genitori del giovane rimasto ferito. In breve, lo hanno caricato in auto e condotto al pronto soccorso per tutti gli accertamenti del caso. Però, da quanto emerge, quei giovani sarebbero già stati intimiditi dagli stessi soggetti nelle ultime quattro settimane, e soprattutto nei weekend. E c’è dell’altro. Altri residenti raccontano che sabato pomeriggio si era verificata un’altra scazzottata tra giovanissimi, stavolta in piazzetta delle Erbe.

Sono diversi i cittadini che adesso si dicono davvero preoccupati per questa escalation di violenza che di recente si sta registrando in città.

Giorgio Giannaccini