Raccolta fondi per Jacopo. Si muove anche la Recanatese

La città di Recanati si mobilita per raccogliere fondi per Jacopo Galassi, 21enne affetto da grave scoliosi. L'intervento chirurgico necessario costa 62mila euro, ma la solidarietà di privati e associazioni sta aiutando la famiglia a coprire le spese.

Raccolta fondi per Jacopo. Si muove anche la Recanatese

La città di Recanati si mobilita per raccogliere fondi per Jacopo Galassi, 21enne affetto da grave scoliosi. L'intervento chirurgico necessario costa 62mila euro, ma la solidarietà di privati e associazioni sta aiutando la famiglia a coprire le spese.

Un’intera città, e non solo, sta partecipando generosamente alla raccolta fondi per Jacopo Galassi, il 21enne recanatese che lunedì 4 novembre dovrà sottoporsi ad un particolare intervento chirurgico all’ospedale Galeazzi Sant’Ambrogio di Milano, "l’unica struttura ospedaliera in tutta Europa - ci dice il padre Samuele - che da sei anni garantisce un intervento del genere". Il giovane è affetto, da quando aveva 15 anni, da una grave scoliosi che lo costringe a vivere con un dolore cronico costante e una prospettiva di vita che rischia di peggiorare ulteriormente nei prossimi anni. L’unica soluzione possibile – e si spera che sia risolutiva – è, appunto, l’intervento chirurgico che, però, dovendo farlo in struttura privata, costa 62mila euro,

Una cifra che la famiglia di Giacomo proprio non ha. Da qui l’appello sui social e la gara di solidarietà che ha investito privati, associazioni e sponsor diversi, dal gruppo Alpini di Castelfidardo e Recanati, di cui il padre è il capo gruppo, e l’associazione Iustissima civitas, ma soprattutto l’associazione di volontariato recanatese "Il Cuore di Dio" che fa capo a Marco Ottaviani.

Soldi sono stati raccolti dal gruppo di amici, che hanno recentemente festeggiato i 60 anni di età, durante diverse manifestazioni sportive, dall’Ancona Calcio alla Recanatese che recentemente ha donato, su iniziativa di Nuova Guardia e Gradinata Sud, un assegno di 1.300 euro. Oggi in campo sarà la cucina di padre Francesco al locale convento dei Frati Cappuccini: oltre 100 le persone a pranzo con le famose tagliatelle fava, finocchietto, salsiccia e pancetta, il cui ricavato sarà interamente devoluto alla famiglia.

ant. t.