di Paola Pagnanelli
Condannato a un anno e otto mesi, torna libero il nigeriano arrestato con l’eroina dopo un inseguimento terribile da Montecosaro a Trodica di Morrovalle. Si tratta di Collince Omhenimhen, 25enne irregolare in Italia e domiciliato a Macerata. Il 12 febbraio gli agenti della sezione antidroga della Squadra mobile, che lo tenevano d’occhio da un pezzo, lo avevano fermato vicino a un supermercato. Alla vista della pattuglia, il ragazzo era scappato in auto sfiorando un poliziotto e facendo dieci chilometri contro mano a tutta velocità.
Alla fine comunque era stato bloccato e arrestato: il 25enne, che per miracolo non aveva travolto nessuno nella sua corsa, aveva sferrato calci e pugni ai poliziotti per tentare di evitare di essere ammanettato. Ieri per lui, difeso dall’avvocato Giuseppe Lufrano, si è chiuso il processo per direttissima, con il rito abbreviato, per le accuse di spaccio di stupefacenti e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il pubblico ministero Francesca D’Arienzo ha chiesto la condanna a sei anni di reclusione per l’imputato, e la misura cautelare in carcere.
Ma il giudice Daniela Bellesi ha ritenuto più congrua la pena di un anno e otto mesi, con la sospensione condizionale della pena grazie alla quale il ragazzo può tornare in libertà. La procura ora valuterà l’appello contro la sentenza.