"Pubblicizzata e organizzata male. Così la navetta è stata un flop"

Angelo Broccolo del Comitato Cea critica la gestione dell’iniziativa. Giorgini: "Solo l’ennesimo spot"

"Pubblicizzata e organizzata male. Così la navetta è stata un flop"

Angelo Broccolo del Comitato Cea critica la gestione dell’iniziativa. Giorgini: "Solo l’ennesimo spot"

"La navetta notturna è stata un flop perché mal organizzata e soprattutto non pubblicizzata". È quanto dice Angelo Broccolo, referente del Comitato Cea, in merito all’iniziativa dell’amministrazione comunale per convogliare in centro e sul lungomare quanti volevano godersi una serata nella città costiera. Il servizio gratuito era stato attivato in via sperimentale con Atac: ogni sabato e domenica di luglio, un pullman partiva da Santa Maria Apparente dalle 21.10 con ripartenza alle 00.30, un altro da Civitanova alta alle 21.20 e tornava alle 00.40, l’ultimo in via Della Giustizia (zona IV Marine) alle 22, con ritorno all’1.10. Tutti terminavano la loro corsa in piazza XX settembre. Non è chiaro se a palazzo Sforza ci fosse la volontà di proseguire con quest’esperienza anche nel mese di agosto, solitamente il più ricco in termini di presenze, "fatto sta – dice Broccolo – che una volta letta la polemica sul web alcuni cittadini mi hanno detto che se avessero saputo del servizio, ne avrebbero usufruito. Questo dimostra che è stato mal pubblicizzato. Oltre a un comunicato stampa di fine giugno, non ho visto altre iniziative promozionali da parte del Comune. Io, ad esempio, ho un’attività commerciale eppure nessuno mi ha dato le brochure. Quanto all’organizzazione, mi sembra un errore pensare solo a piazza XX Settembre". In generale, secondo Broccolo, "poteva essere una buona idea. Il rammarico è che qualcuno poi possa pensare che a Civitanova la navetta non funziona e quindi non vale la pena investirci: è una convinzione sbagliata, perché certi servizi vanno comunicati e gestiti meglio, e la gente arriverà". A dire la sua era stata la consigliera d’opposizione Elisabetta Giorgini: "l’ultima navetta a disposizione – aveva scritto in un post – era alle 00.30, ma i giovani vivono di notte. Pensata male, non pubblicizzata, non servita a dovere. Era già evidente che si trattava di uno spot come per l’area camper o quella per i cani".

Francesco Rossetti