"Macchie nere di petrolio a riva". La segnalazione arriva da un lettore che ci ha contattato dopo aver visto della sporcizia in mare, nel tratto iniziale del lungomare nord. "Mi sono macchiato le mani, toccando la materia, e non viene via", prosegue nel racconto. Una lamentela sull’inquinamento ambientale che va ad aggiungersi a quella fatta dal comitato della contrada Piane di Chienti, "per scie liquide maleodoranti, la puzza é diventata insostenibile", fanno sapere alcuni residenti. Ecco allora una nota scritta: "Da alcuni mesi il Cosmari effettua attività di trasporto e stoccaggio di materiale organico verso il deposito. I mezzi di trasporto sono inadeguati poiché lasciano scie di residui organici liquidi, oleosi e maleodoranti lungo la strada". Una battaglia che dura da tempo, quella dei cittadini contro il centro di stoccaggio. Negli anni, non sono mancati vari incontri tra i cittadini, i vertici della società e il sindaco Fabrizio Ciarapica e alcuni mesi fa lo stesso Cosmari aveva pubblicato un bando per la ricerca di un immobile in sostituzione dell’attuale.
Cronaca"Proteste a Civitanova per le "Macchie nere di petrolio a riva": la denuncia dei bagnanti"