È andato alla scrittrice recanatese Silvia Gatti il premio letterario nazionale "Voci di Casa", organizzato dal Moica Nazionale (Donne Attive in Famiglia e Società) che si è tenuto nei giorni scorsi all’aula Giulio Cesare del Campidoglio. In rappresentanza dell’associazione marchigiana ha presentato il suo racconto finalista "Una famiglia in tempesta". L’opera ha toccato un tema doloroso come il femminicidio ricordando la violenza sulla donna.
La cerimonia è stata presieduta dalla presidente nazionale del Moica, Sara Squassina, e dalla vice presidente Concetta Fusco. La partecipazione di tante donne e uomini venuti a ritirare i premi ha reso l’evento ancora più speciale e significativo. Il Premio "Voci di Casa", giunto alla sua XVI edizione, è un’importante iniziativa che permette alle donne di esprimere le proprie riflessioni, emozioni e frustrazioni attraverso la scrittura, contribuendo a dare voce a quelle che spesso restano in silenzio. Il Moica Marche, tramite Elisa Cingolani, presidente dell’associazione locale nonché vice-presidente nazionale, si complimenta ed è orgogliosa del riconoscimento ottenuto dalla responsabile Silvia Gatti.