GIORGIO GIANNACCINI
Cronaca

Porto Recanati, boicottaggio per fermare le bombe su Gaza

Si svolgerà dopodomani alle 21, nella biblioteca Moroni di Porto Recanati, la giornata "BoicottaTeva – Free Palestine", organizzata dal gruppo...

Si svolgerà dopodomani alle 21, nella biblioteca Moroni di Porto Recanati, la giornata "BoicottaTeva – Free Palestine", organizzata dal gruppo spontaneo "Saturdays for Palestine. Spiragli di speranza" che da mesi sta scendendo in piazza per chiedere il cessate il fuoco sulla Striscia di Gaza.

Il programma dell’iniziativa vedrà una conferenza seguita da un dibattito, dal titolo "Compro una medicina o finanzio un genocidio? Sanitari uccisi e ospedali distrutti. Teva e la sua etica ipocrita". Per l’occasione interverranno Simona Burioni (Bds Italia) e Maurizio Manno (Sanitari per Gaza). Inoltre sono previste delle testimonianze in diretta da Gaza, a cura di Ammar Amadneh.

"La conferenza tratterà le ragioni del boicottaggio alla multinazionale israeliana Teva e la grave situazione sanitaria che si è verificata dopo la totale distruzione di ospedali e l’uccisione di medici e operatori sanitari – spiega il gruppo "Saturdays for Palestine. Spiragli di speranza" –. Il dibattito servirà per capire e per sentirci protagonisti anche nelle piccole scelte di tutti i giorni, per esempio quando compriamo un medicinale. Boicottare è una forma non violenta di dissenso. La campagna "Teva? No grazie" è promossa dalle associazioni Bds Italia e Sanitari per Gaza."