REDAZIONE MACERATA

Poggio in stato di grazia, strapazzata Ancona. Il derby va alla Thunder

La Halley Thunder Matelica vince il derby contro le Basket Girls Ancona grazie alla prestazione dominante di Anna Poggio, autrice di 22 punti e 8 rimbalzi. Il match è stato equilibrato fino all'ultimo quarto, quando Matelica ha preso il controllo e chiuso con un vantaggio di 17 punti.

Anna Poggio in azione: ieri per lei 22 punti a referto

Anna Poggio in azione: ieri per lei 22 punti a referto

THUNDER MATELICA

62

BASKET GIRLS ANCONA

45

HALLEY THUNDER MATELICA: Shash 2, Cabrini 7, Patanè 2, Celani 2, Gramaccioni 7, Gonzalez 14, Zamparini, Poggio 22, Bonvecchio 6, Andreanelli, Sanchez, Catarozzo. All. Sorgentone.

BASKET GIRLS ANCONA: Pierdicca 2, Marassi, Streri 13, Pelizzari 6, Manizza, Giangrasso 8, Cotellessa, Mandolesi, Barbakadze 12, Maroglio 2, Garcia Leon 2. All. Piccionne.

Arbitri: Esposito e Scaramellini.

Parziali: 17-15, 26-21 (9-6), 44-40 (18-19), 62-45 (18-5).

Le matelicesi vincono il derby regionale e tornano così al successo dopo la sconfitta di Bolzano. La vittoria è nel segno di Anna Poggio che parte a razzo infilando i primi 9 punti della Halley nei 4 minuti iniziali della gara. Tutti suoi, giusto per far capire subito che quella sarebbe stata la sua serata. E così a fine gara ne ha totalizzati ben 22, con 8 rimbalzi e percentuali importanti: 60% da due punti, 100% nelle "bombe" da tre e 100% nei tiri liberi. Insomma, una Poggio in gran spolvero al cospetto di una formazione dorica che è rimasta in partita per 30 minuti, per poi cedere nell’ultimo quarto alla superiorità tecnica e di organico della squadra di coach Sorgentone. Le prime tre frazioni di gioco, infatti, sono state molto serrate. Fino al riposo entrambe le squadre hanno realizzato poco, con Matelica comunque brava a rimbalzo. Il volto della sfida, però, è cambiato nel quarto parziale, quando Gonzalez e compagne hanno impresso una forte accelerazione raggiungendo il massimo vantaggio di 18 lunghezze e mettendo in cassaforte il risultato.

m. g.