Più tutela per il borgo di Elcito. Sì al nuovo piano particolareggiato

Il Comune di San Severino ha fissato le regole per parcheggi e recuperi: no ai materiali moderni

Più tutela per il borgo di Elcito. Sì al nuovo piano particolareggiato

Approvate le nuove regole urbanistiche per Elcito a San Severino: l’obiettivo è proteggere il borgo e la sua bellezza

Semaforo verde da parte del consiglio comunale di San Severino al Piano particolareggiato del borgo di Elcito. L’assise settempedana ha esaminato e discusso diverse osservazioni adeguando il piano al regolamento della Riserva naturale regionale del San Vicino e Canfaito. Le osservazioni presentate dai cittadini riguardavano modifiche in relazione ai parcheggi, agli infissi e al recupero degli edifici storici all’interno del borgo. Per i parcheggi sono state introdotte riduzioni nel numero e un riposizionamento degli spazi dedicati alla sosta. Ad esempio il parcheggio previsto di fronte all’area verde pubblica è stato eliminato, sono stati riposizionati i parcheggi lungo la strada di accesso al borgo con il mantenimento comunque delle quantità minime richieste dalla normativa vigente. In mancanza di spazio sufficiente nelle proprietà private, è stata prevista la possibilità di collocare impianti di depurazione e parcheggi in aree pubbliche, esclusivamente in modalità sotterranea, previa convenzione con il Comune.

Il piano, inoltre, prevedeva il recupero e la rifunzionalizzazione degli edifici storici del borgo con interventi mirati al restauro e alla ristrutturazione del patrimonio immobiliare esistente, mantenendo una stretta aderenza alle caratteristiche paesaggistiche, storiche e architettoniche del contesto. Questo, in particolare, include anche il recupero degli edifici parzialmente crollati o in rovina.

Con il documento approvato viene previsto l’esclusivo uso di materiali tradizionali e locali per gli interventi di recupero. Le tecniche di consolidamento strutturale, se necessarie, dovranno poi mantenere l’aspetto tipologico originario, evitando l’utilizzo di materiali moderni come l’acciaio o il cemento armato nelle murature portanti.

"In sintesi – spiega il sindaco, Rosa Piermattei – il nuovo piano particolareggiato del borgo di Elcito, atteso da anni, si concentrerà sempre più sul recupero conservativo degli edifici storici, nel rispetto delle norme paesaggistiche e delle tradizioni architettoniche locali, con particolare attenzione alla tutela del borgo e alla valorizzazione della sua identità storica. Su questo l’amministrazione ha deciso di scrivere una importante premessa, visto che si tratta di una delle realtà più preziose del nostro territorio. Necessita di poter essere vissuta ma al contempo di essere difesa e tutelata".

g. g.