Il gruppo d'opposizione "Centro Destra Sangiustese" critica l'assestamento di bilancio previsionale del consiglio comunale, chiedendo chiarimenti su settori come servizi sociali, scuole e tassa rifiuti. La minoranza lamenta mancanza di risposte e trasparenza da parte dell'amministrazione.
Assestamento di bilancio previsionale nel mirino del gruppo d’opposizione "Centro Destra Sangiustese" che ha puntato i riflettori sul documento, approvato in consiglio comunale. Un passaggio dovuto che ha interessato settori come servizi sociali, scuole e tassa rifiuti. "Abbiamo chiesto molti chiarimenti e non ci hanno risposto a quasi nulla – tuona la minoranza guidata dall’ex candidata sindaca Elena Pompei –, perfino sulle attività culturali non hanno chiarito dove finiscono i nostri soldi. Il capogruppo Mauro Spinelli, intervenuto al posto dell’assessore al bilancio, ci ha invitato a raggruppare i chiarimenti in voci più generali per agevolare le risposte. In pratica dobbiamo solo prenderne atto". Poi il focus sulla Tari. "Tra le tante non risposte, l’amministrazione non ha spiegato come mai il Comune ha avuto 90mila euro in più di entrate con la Tari, dovute all’aumento di circa l’8,6 per cento delle tariffe, rispetto alla spesa per il servizio. Riteniamo inoltre inutile lo scaribarile su Provincia e Regione fatto dal sindaco Gentili sulla discarica, quando in passato non aveva informato la cittadinanza né delle riunioni Ata, né dell’avvio del procedimento di individuazione delle aree idonee".