L’amministrazione comunale di Camerino, dopo l’arresto di uno studente universitario accusato di violenza sessuale su una giovane del posto, si dice pronta ad incrementare i controlli intorno all’area del Sottocorte Village. Nella notte tra venerdì e sabato un universitario di 39 anni, fuori sede, di origini italiane avrebbe abusato di una trentenne. Secondo le ricostruzioni, i due avrebbero iniziato a chiacchierare e a conoscersi in un locale del Sottocorte, consumando insieme qualche bevuta. Lei ad un certo punto si sarebbe alzata per andare in bagno (si tratta di bagni pubblici fuori dal locale, essendo l’area una delocalizzazione di attività ed esercizi commerciali post-sisma 2016). Lo studente universitario l’avrebbe seguita e lì sarebbe stata perpetrata la violenza. Lei avrebbe urlato ma, trovandosi appunto i bagni distanti dal locale, sarebbe stata sentita troppo tardi. A violenza avvenuta. Due ragazzi e un’amica che era con la trentenne hanno chiamato i soccorsi. La vittima è stata portata prima all’ospedale camerte e poi in quello di Macerata. Il pm Rosanna Buccini ha disposto i domiciliari nella sua stanza al campus universitario e lunedì il gip Daniela Bellesi ha convalidato l’arresto e ha disposto la detenzione in carcere.
"Non era mai successo, finora, un fatto così grave a Camerino, da quanto mi ricordo – spiega il sindaco Roberto Lucarelli -. È da condannare sempre, a prescindere; la giustizia farà il suo corso, grazie alle autorità preposte. Esprimiamo la massima vicinanza alla ragazza. La città e la cittadinanza non sono abituate a questo genere di episodi. Al di là del fatto drammatico, i bagni del Sottocorte erano già stati oggetti di danneggiamenti, tanto che come primo intervento avevamo deciso di chiuderli dando ad ogni commerciante la chiave per poterli utilizzare. Il Sottocorte Village è sempre più un luogo di ritrovo per i giovani. Anche per questo, in particolare nelle serate in cui c’è maggiore movimento, nelle serate universitarie, il martedì e il giovedì, e nei fine settimana, cercheremo di mettere in campo un controllo più serrato, nelle ore serali e notturne. Incontrerò il capitano dei carabinieri (Angelo Faraca, al comando della Compagnia di Camerino, ndr) e le altre forze dell’ordine presenti sul territorio per un intervento congiunto".