Piazzetta Conchiglia di Civitanova presidiata da una pattuglia della polizia municipale, l’altra sera. Dopo l’assembramento caos di sabato, con un migliaio di persone assiepate in quel rettangolo del borgo marinaro, e con tutte le polemiche che ne sono seguite, sono stati potenziati i controlli, anche su richiesta dei titolari delle attività che si affacciano sulla piazzetta. "Dopo un confronto con il sindaco Ciarapica, abbiamo disposto il servizio – spiega la comandante della polizia municipale, Daniela Cammertoni –, per evitare il verificarsi di situazioni fuori norma, e anche su richiesta degli operatori commerciali, che sono i primi a non volere quel tipo di assembramenti. Se sarà una presidio continuativo? Per adesso non ci sono disposizioni in questo senso. Decideremo di volta in volta, a seconda della situazione. Devo dire che il presidio effettuato è andato bene, ma onestamente va rilevato che c’era molta meno gente rispetto al fine settimana". In ogni caso, i commercianti hanno apprezzato il presidio della polizia municipale, nonostante in piazzetta Conchiglia le presenze del lunedì che ha preceduto la giornata della festa della Repubblica non abbiano fatto registrare la calca di due notti prima, una situazione che era andata fuori controllo e che nemmeno i vigilantes privati – ingaggiati dai ristoratori e dai titolari di bar per fare rispettare alla folla la regola del distanziamento e quella di indossare la mascherina – erano riusciti ad arginare. Una delle misure che il sindaco Fabrizio Ciarapica ha annunciato di volere adottare è quella di emettere una ordinanza per rendere pedonale la piazzetta dalle 18 fino alle 2 della notte, impedendo quindi l’ingresso alle auto da via Trento e tagliando via i quindici parcheggi che utilizzano i residenti, per lasciare più spazio al popolo della notte, così da agevolare anche il rispetto della misura di distanziamento sociale.