
Da sinistra Michele Polisano, Sofia Baldoni ed Edoardo Costantini
Scade il 31 maggio, dopo la proroga di fine marzo, la convenzione del Comune di Tolentino con l’associazione culturale giovanile Zagreus per la gestione del punto Iat, Informazione e accoglienza turistica, in piazza della Libertà. Musei, Castello della Rancia, punto informativo e sala lettura saranno sotto un’unica gestione. A breve uscirà il bando e il nuovo gestore sarà operativo dopo l’estate. Il direttivo di Zagreus, composto da Edoardo Costantini, Sofia Baldoni e Michele Polisano, ripercorre i due anni al timone del punto informativo.
"Quest’anno Zagreus compie cinque anni: un traguardo importante, che ci invita a riflettere sul percorso fatto e su come trasformarlo in nuova energia – spiegano –. La gestione del punto Iat, affidataci nel 2023 dal Comune, è stata una sfida e un’opportunità che ci ha permesso di coniugare spirito di servizio e partecipazione attiva alla vita cittadina. Abbiamo interpretato il nostro ruolo con serietà e cura, convinti che accoglienza e ascolto siano parte della qualità dell’esperienza turistica. Registrare le presenze e le necessità dei turisti ci ha aiutato a restituire al Comune dati utili per leggere il presente e immaginare il futuro. In un momento di cambiamento per Tolentino, riteniamo conclusa questa fase del nostro impegno, con la speranza di aver contribuito in modo costruttivo. Ci siamo occupati di comunicare e promuovere Tolentino attraverso un nuovo modo di fare cultura, anche tramite i social".
"In questi anni – proseguono – abbiamo dato continuità al festival Ermetica, che a settembre giungerà alla quinta edizione, e contribuito a progetti innovativi come Geocaching Tolentino, sforzo comune di dieci associazioni per legare gioco, scoperta e valorizzazione urbana. Con Spazio Mari abbiamo voluto riattivare la memoria della città, ricordando a 50 anni dalla morte Luigi Mari, sindaco e fondatore della Biennale dell’umorismo. La rassegna a lui intitolata tornerà con una seconda edizione dal 31 maggio. Il nostro coinvolgimento nel Patto per un’amministrazione condivisa, un accordo tra Comune e associazioni per coprogettare azioni utili alla città, ha rafforzato in noi la convinzione che la rete e la responsabilità condivisa siano strumenti necessari ad avere una visione corale riguardo il futuro di Tolentino. Abbiamo avuto modo di conoscere tante realtà culturali della città, a cui siamo grati, mettendo in circolo idee, energie e visioni. La nostra esperienza al punto Iat giunge al termine, ma non finisce la nostra visione per Tolentino – concludono –. Il nostro impegno continua, dentro e fuori l’associazione, con nuovi progetti. Alcune novità importanti sono dietro l’angolo e saranno l’occasione per dimostrare la nostra rinnovata volontà di investire sulla città, creando rapporti virtuosi con le realtà del territorio".
Lucia Gentili