ASTERIO TUBALDI
Cronaca

Pelati: "Biglietti a pagamento per Lunaria"

L’assessore recanatese ha proposto il cambiamento al direttore artistico di Musicultura. "Avremmo un pubblico più consapevole"

L’assessore Ettore Pelati pensa a una riorganizzazione della rassegna

L’assessore Ettore Pelati pensa a una riorganizzazione della rassegna

Recanati potrebbe presto vedere un cambiamento significativo nella gestione degli eventi culturali più attesi dell’anno: Lunaria e l’esibizione dei sedici finalisti di Musicultura. L’assessore alla cultura, commercio e turismo Ettore Pelati ha infatti annunciato che è in corso un confronto con il direttore artistico di Musicultura, Ezio Nannipieri, per valutare la possibilità di introdurre un biglietto a pagamento per Lunaria.

"Credo che il biglietto possa rappresentare un valore aggiunto per l’iniziativa" ha dichiarato Pelati, sottolineando come l’introduzione di un costo d’ingresso potrebbe dare maggiore valore all’evento e contribuire a creare un clima più ordinato e partecipativo: "Il biglietto a pagamento fa in modo che ci siano persone che vengono specificatamente per lo spettacolo e non perché capitano lì per caso – ha sostenuto –, e questo contribuisce anche a creare un clima diverso".

L’obiettivo, quindi, è quello di garantire un pubblico più consapevole e realmente interessato agli spettacoli proposti. Lunaria, nata negli anni Novanta, era stata concepita da Piero Cesanelli e Vanni Pierini di Musicultura come una serie di spettacoli in piazza sotto le stelle, con la partecipazione libera. Poi, con il tempo, si è introdotto uno spettacolo, sui tre in programma, a pagamento, più di nicchia, che si svolgeva in luoghi diversi come il Colle dell’Infinito, mentre gli altri appuntamenti rimanevano a ingresso gratuito, cosa che molto probabilmente a questo punto non è più possibile garantire, considerati anche gli alti costi odierni per l’organizzazione della rassegna.

Oggi l’idea di base è quella di fare in modo che questi spettacoli siano più partecipati in generale dalla città, ma non in maniera caotica come a volte può succedere. La discussione non riguarda soltanto Lunaria, ma anche i concerti dei finalisti di Musicultura, con l’intento di rivedere e migliorare il modello organizzativo di entrambe le manifestazioni. "Stiamo valutando una nuova formula per entrambe le iniziative e attendiamo riscontri da Musicultura sulle nostre proposte" ha aggiunto l’assessore.

Oltre alla riorganizzazione di Lunaria e Musicultura, il Comune sta lavorando anche su altri progetti di promozione culturale e turistica. Tra questi, spicca l’idea del "Leopardi-Gourmier", una suggestione particolarmente cara al sindaco, per la quale si stanno cercando risorse adeguate. Si tratta di cucinare, tramite la presenza di chef stellati e con la collaborazione dei ristoranti locali e degli istituti alberghieri e turistici del territorio, i piatti preferiti da Giacomo Leopardi da offrire al pubblico. Asterio Tubaldi