REDAZIONE MACERATA

Pastore scomparso, nessuna traccia

Summit in prefettura: le ricerche fino a giovedì. In campo forze dell’ordine, vigili del fuoco e soccorso alpino

Summit in prefettura: le ricerche fino a giovedì. In campo forze dell’ordine, vigili del fuoco e soccorso alpino

Summit in prefettura: le ricerche fino a giovedì. In campo forze dell’ordine, vigili del fuoco e soccorso alpino

Continuano senza sosta le ricerche per rintracciare Laurentiu Cosarianu, il pastore di 42 anni scomparso ormai da dieci giorni, dalla sera di sabato 5 ottobre da Sant’Angelo in Pontano. Se ne è parlato ieri pomeriggio in prefettura, dove il prefetto Isabella Fusiello ha convocato vigili del fuoco, carabinieri, soccorso alpino e speleologico, questura e guardia di finanza. All’incontro è stato deciso che fino a giovedì proseguiranno le ricerche, sempre nell’area di Sant’Angelo in Pontano. Questo ovviamente salvo novità che potrebbero spuntare nel corso delle indagini svolte dai carabinieri. Il pastore romeno dormiva in una roulotte in località Perilli, una zona molto isolata dove lavorava per un’azienda agricola. A dare l’allarme era stato il fratello dell’uomo, dopo che per alcuni giorni non era riuscito a mettersi in contatto con lui. Cosarianu è alto 1,65, è magro, ha gli occhi marroni, i capelli corti e castani, la barba incolta. L’ultima volta che è stato visto prima della scomparsa indossava pantaloni e felpa di colore scuro. L’ultimo contatto telefonico risale appunto alle 20 circa del 5 ottobre. Era stato proprio lui quella sera a chiamare il fratello, che si trovava in Romania, e a confermargli di trovarsi in Italia in un’azienda agricola di Sant’Angelo in Pontano. Nei giorni successivi, il fratello ha provato a parlare tante volte con il pastore, il quale non ha mai risposto al cellulare. Ad oggi il telefono risulta spento.

Una nuova riunione si terrà giovedì in prefettura, saranno di nuovo tirate le somme e si deciderà se proseguire o meno. Intanto però, in questi giorni una ventina di uomini è a lavoro con l’ausilio dei droni. Non sarebbero stati confermati per ora i cani molecolari perché, essendo passato diverso tempo dalla scomparsa, le tracce su cui lavorare non sarebbero fresche. I tecnici del soccorso alpino e speleologico sono impegnati con un paio di squadre, a supporto del comando provinciale dei vigili del fuoco. Un grande spiegamento di forze nella speranza di ritrovare il 42enne. Tutte le piste risultano aperte. Chiunque veda Cosarianu o sappia qualcosa di lui è pregato di segnalarlo il prima possibile alle forze dell’ordine. L’uomo era arrivato da poco a Sant’Angelo in Pontano e doveva occuparsi di alcune greggi. Era giunto in pullman dalla Romania, per poi sistemarsi in una roulotte vicino ai pascoli. Nel mezzo sono stati trovati alcuni effetti personali del 42enne.

Lucia Gentili