Partono i lavori per San Francesco. "Restituiremo un gioiello"

"Chiesa di San Francesco, ci siamo". Si prepara a partire l’opera di restauro della chiesa di piazza Corridoni, la quale, una volta agibile, riprenderà il suo ruolo centrale nell’attività culturale cittadina. "Dopo la firma del contratto del 3 giugno scorso – ha illustrato il sindaco Giuliana Giampaoli – aggiornato secondo il nuovo codice appalti, lunedì saranno consegnati i lavori. Un contributo di 630mila euro siglato a novembre, che prevede l’abbattimento delle barriere architettoniche, il risanamento della scalinata di accesso, il rinforzo delle volte, i restauri delle decorazioni delle pareti e della volta e il restauro degli stucchi". L’intervento arriva a stretto giro dalla firma del contratto con la ditta per il ripristino funzionale di palazzo Persichetti-Ugolini che prevede un cantiere di 236 giorni. "Anche in questo caso un cantiere di circa un anno che ci restituirà un altro meraviglioso spazio, luogo di storia, ricordi, e nuove prospettive" ha affermato la sindaca.

Sul tema sono intervenuti i gruppi di opposizione Corridonia Insieme e Pensare Corridonia, guidati dall’ex vicesindaco Manuele Pierantoni. "La nostra sindaca ci comunica che finalmente, a seguito della partecipazione da parte dell’amministrazione Cartechini al bando Pnrr, iniziano i lavori per San Francesco. Peccato non abbia aggiunto anche stavolta “colpa dell’amministrazione precedente“ – sottolineano –. Ricordiamo gli interventi già finanziati grazie alla partecipazione ai vari bandi della precedente amministrazione: mura castellane, sistemazione vie del Lavoro e dell’Industria e la riqualificazione del viale dei cipressi a San Claudio".

Diego Pierluigi