
L’assessore Paolo Renna
"Stiamo appaltando in questi giorni i lavori per la manutenzione dei parchi, per le sistemazioni e il taglio dell’erba. Quest’anno si è fatta alta in anticipo, ma nel giro di una quindicina di giorni dovrebbe essere tutto curato". Paolo Renna, assessore delegato ai parchi urbani, spiega le procedure per la sistemazione delle aree verdi, su cui "lavorano operai del Comune, ma sopratutto ditte esterne, tramite appalto, proprio in questo periodo. In più due operai comunali si dedicano ai lavori più urgenti, oltre che alle scuole. Altri due si occupano dell’anello attorno alle mure e dei viali". Nei giorni scorsi, alcuni genitori e nonni avevano sollevato il problema dello stato delle aree verdi cittadine dove in alcuni casi l’erba arriva all’altezza delle panchine.
L’assessore Renna si sofferma anche sui progetti in essere, in primis la rigenerazione dei giardini Diaz nell’ambito di Macerata Go Green. "I lavori – spiega – stanno andando forte, dovremmo avere i Diaz pronti per metà maggio. Partiremo poi con la sistemazione dei giardini delle Vergini e proseguiremo con Fontescodella o Sasso d’Italia, a seconda delle tempistiche dei lavori ai vialetti di Fontescodella, per non sovrapporre i cantieri".
"Go green prevede il rifacimento dei giochi e dell’illuminazione. Metteremo in tutti questi parchi aree fitness, che faranno seguito a quelle già fatte a Villa Potenza, Sforzacosta e Piediripa. Le strutture per gli esercizi fisici all’aperto sono molto richieste, il che va a braccetto con la volontà dell’amministrazione di investire sullo sport – sottolinea Renna –, anche i giardini di via Palatucci saranno sistemati, con altalene, castello e aree picnic". Renna racconta anche che "stiamo lavorando per avere in via Spalato una bella area, in collaborazione con Anfass, mettendo giochi inclusivi. La zona è molto frequentata ma i giochi, in legno, erano ammalorati. Li abbiamo sostituiti con strutture in acciaio. In generale – specifica l’assessore – vogliamo sistemare tutte le 45 aree attrezzate della città".
Dopo Pasqua, si inizierà a rendere le aree attrezzate fruibili dalla cittadinanza. Rispetto agli appalti per la cura dei parchi Renna spiega che "li abbiamo cambiati per avere lavori più efficaci, sia nelle ‘maggiori utenze’, ossia le aree più sfruttate, con i giochi, sia in quelle ad ‘alta meccanizzazione’, che necessitano particolari macchinari. Le prime vengono pulite più spesso, in quanto sono le più sfruttate. Nei parchi urbani facciamo 4-5 tagli d’erba annui. Ai giardini Diaz il prato viene tagliato ogni quindici o venti giorni. Lì durante questi lavori stiamo sostituendo le piante malate e gli ippocastani, che erano a rischio caduta, con i platani, più resistenti e comunque di pregio".