LORENZO MONACHESI
Cronaca

Parcaroli a Micucci Cecchi: "Gli assessori li decido io"

Il sindaco difende Cassetta e Iommi. Tacconi: "Come con Menghi, il centrodestra non perde il vizio"

Parcaroli a Micucci Cecchi: "Gli assessori li decido io"

Il sindaco difende Cassetta e Iommi. Tacconi: "Come con Menghi, il centrodestra non perde il vizio"

"Ricordo che gli assessori sono di esclusiva nomina e competenza del sindaco che, sulla base di un rapporto di fiducia, decide le persone da individuare che possono anche non aver preso parte alla tornata elettorale e non rappresentare partiti o liste". È quanto scrive il sindaco Sandro Parcaroli in una nota dopo che il Carlino ha provato a contattarlo all’indomani delle dichiarazioni di Gianluca Micucci Cecchi, coordinatore della lista Pensiero e Azione, che va a rimpiazzare la civica Sandro Parcaroli Sindaco. Micucci Cecchi ha dichiarato che il gruppo civico non si sente più rappresentato dagli assessori Silvano Iommi e Katiuscia Cassetta, nominati in giunta in quota lista civica. "In merito a questo – aggiunge Parcaroli nella nota – rinnovo la totale e piena fiducia verso tutti gli assessori in carica che ho nominato personalmente. Ringrazio, inoltre, per il lavoro svolto in questi anni e per il senso civico dimostrato, i consiglieri della mia lista – che non è stata cancellata – Alessandro Bini e Cristina Cingolani". I due hanno abbandonato nei giorni scorsi la lista Parcaroli, poiché – hanno detto – poco considerati dal sindaco, che sarebbe più attento ai partiti. Il passaggio dalla maggioranza al Gruppo misto di Carbonari, Ripa e De Padova, oltre al trasloco di Bini e Cingolani, fa sì che ora il centrodestra abbia numeri risicatissimi in consiglio comunale. Una situazione che porta l’ex consigliere comunale Ivano Tacconi indietro nel tempo. "Ricordo bene – dice – quando il sindaco Anna Menghi venne sfiduciata. Da quanto osservo il centrodestra non si è tolto questo vizio, dando addosso al sindaco che ha però sbagliato a candidarsi in Provincia considerando la sua inesperienza a livello politico. Il centrodestra maceratese va in difficoltà quando deve amministrare. Loro in questo momento devono governare piuttosto che fare discussioni". Per Tacconi non c’è la possibilità che possa cadere l’amministrazione. "Non credo che certi problemi possano risolversi perché noto che c’è una spaccatura che comunque non determinerà la fine della amministrazione, perché la legislatura sta per finire e non conviene a nessuno. Però – conclude Tacconi – la città non merita queste schermaglie".