Paolo Ricci, il concorso va avanti: "Presto la graduatoria finale"

Il presidente del Cda del Paolo Ricci risponde alle contestazioni sull'assenza del requisito dell'iscrizione all'albo nazionale dei giornalisti nel bando di concorso per esperto comunicatore. La questione potrebbe finire al Tar.

Paolo Ricci, il concorso va avanti: "Presto la graduatoria finale"

Il presidente del Cda del Paolo Ricci risponde alle contestazioni sull'assenza del requisito dell'iscrizione all'albo nazionale dei giornalisti nel bando di concorso per esperto comunicatore. La questione potrebbe finire al Tar.

"Cercheremo di venire a capo della questione, ma da quello che so il concorso è andato avanti e stanno predisponendo la graduatoria finale. In ogni caso il bando non è stato emesso per assumere un giornalista mentre c’è necessità di qualcuno che si occupi di curare la comunicazione sui social". Alfredo Perugini (nella foto) è presidente del Cda del Paolo Ricci e non è affatto preoccupato per il contenuto della Pec ricevuta martedì scorso e con cui il presidente dell’Ordine dei giornalisti regionale, Franco Elisei, e il segretario del sindacato Sigim, Pier Giorgio Severini, hanno diffidato la Paolo Ricci Servizi "a ritirare immediatamente il bando in oggetto e ad annullare le prove già rese dai candidati e, contestualmente, ad emanare un nuovo bando che preveda, tra i requisiti richiesti, anche quello dell’iscrizione all’albo nazionale dei giornalisti". Nella lettera si precisa che "trascorsi invano i tre giorni dalla data della presente, nostro malgrado, ci riterremo liberi di intraprendere opportune iniziative per garantire il rispetto della attuale normativa relativa all’attività giornalistica, compresa quella del ricorso al Tar". Il concorso è quello per la formazione di una graduatoria per l’assunzione a tempo determinato e indeterminato di personale con il profilo di esperto comunicatore. Solo che, a fronte delle mansioni dell’incarico, che prevedono la cura dei rapporti con la stampa e la predisposizione di comunicati stampa, non è stata inserita l’iscrizione all’albo nazionale dei giornalisti tra i requisiti per la presentazione della domanda, "mentre la figura delineata nel bando è sicuramente quella del giornalista" si sottolinea nella diffida. L’ultima prova era in programma mercoledì, il giorno successivo al ricevimento della Pec.