MARTINA DI MARCO
Cronaca

Palazzi da demolire alla Pace. Residenti e negozianti in ansia: "Rebus parcheggi e viabilità"

Le voci del quartiere dopo l’avvio degli interventi preliminari e l’arrivo di un nuovo semaforo "Non ci sono posti per le auto: giusto intervenire, speriamo che i disagi vengano ripagati".

Palazzi da demolire alla Pace. Residenti e negozianti in ansia: "Rebus parcheggi e viabilità"

"I parcheggi sono pochi e temiamo per la viabilità. Speriamo sarà una sofferenza ripagata". Avviati gli interventi preliminari per la demolizione di otto palazzi nel quartiere Pace di Macerata, lesionati e inabitati dal terremoto del 2016. Le voci dei negozianti si levano sui primi timori legati alla carenza di parcheggi causa cantieri. Proprio oggi alle 21 ai parlerà dei lavori e dei provvedimenti in vista nel corso di un’assemblea indetta dal Comune nella palestra della scuola Fermi. "Sono rimasti solo due posti auto oltre a quello per il carico e scarico merci – dice Diego Medei del negozio di ferramenta Gfg –, e ho paura che non vengano lasciati liberi per chi vuole venire in negozio. Continua a esserci la regola del disco orario di un’ora, ma considerati i lavori sarebbe necessario diminuire il tempo a venti minuti: è essenziale che i controlli passino a visionare chi è parcheggiato, c’è chi sa di non essere controllato e approfitta dei posti lasciando senza possibilità i clienti. I lavori veri e propri ancora non cominciano, per capire i cambiamenti bisognerà aspettare e vedere come va".

Dello stesso parere è Roberto Leombruni dell’omonima fioreria: "Siamo preoccupati perché non sappiamo come andrà – spiega –. La via inizia a essere problematica per i parcheggi, ce ne sono pochi e, se verrà introdotto il senso unico, molte auto verranno deviate ed è difficile che tornino". "Il disagio c’è – conferma Antonio Boschi della tabaccheria Bagnarelli Anna –, qualcuno si ferma ma c’è il divieto di sosta h24. Avevo chiesto di evitare misure di questo tipo per non restare tagliato fuori. Faccio il possibile per attirare la clientela, ma diventa difficile lavorare solo con chi passa a piedi". "I timori ci sono, tanti clienti arrivano da Collevario e Santa Croce, e se trovano fila o problemi di parcheggio decideranno di andare altrove – dice Gilberto Cipolletta della macelleria Gf Carni –. In questi primi giorni, i semafori sono veloci e il tratto dei lavori è ancora breve, bisogna vedere come andrà perché si tratta di lavori che devono essere ben organizzati. Mi auguro che il disagio sarà minore del previsto, è un intervento necessario e avremo pazienza. Sono fiducioso". C’è anche chi sottolinea come questi interventi siano fondamentali per la zona. Andrea Giustozzi della pizzeria Just and pizza: "Per adesso i disagi riguardano i residenti che hanno meno parcheggi e una viabilità rallentata, il futuro senso unico potrebbe aiutare a snellire il traffico. L’organizzazione è importante, ma si tratta di lavori necessari che aiuteranno economicamente la zona. Sarà una sofferenza ripagata". Il parere dei residenti non si discosta da quello dei negozianti. "Sarà dura, il lavoro è lungo – afferma Gianina Vaduva –. Bisognerà capire quanto tempo resteranno i cantieri davanti ai negozi. Abbiamo un po’ di timore per i lavori, ma per adesso il semaforo funziona bene e si cammina". "Spero che chi lavora lo faccia con buonsenso – interviene Simona Sampaolesi –. Il disagio non sarà mai paragonabile a quello che c’è già stato, considerando tutte le famiglie che sono andate via. Con i nuovi appartamenti la zona tornerà a essere valorizzata. Il fatto che si muova qualcosa fa ben sperare, per questo non ci possiamo lamentare".