Il difensore Enrico Mistura
Il Matelica gioca oggi allo stadio di Villa San Filippo contro la Sangiustese (ore 14.30) la prima delle due trasferte consecutive che il calendario mette sulla sua strada. La prossima sarà in quel di Urbino, dove domenica scorsa ha perso proprio la Sangiustese. In campionato i ragazzi di mister Giuseppe Santoni non perdono dal 6 ottobre (match casalingo con la Maceratese), ma nelle ultime tre gare hanno ottenuto solo pareggi. L’ultimo successo risale al 27 ottobre in trasferta contro l’Alma Juventus Fano. Del resto, le squadre si sono ormai assestate e stanno confermando quanto sia difficile ed equilibrato il torneo di Eccellenza. Oltre alle avversarie, Matelica deve fronteggiare pure gli infortuni. Ve ne sono stati diversi – e pure rilevanti – finora, a cominciare da quelli del capitano Mauro Iori (ormai recuperato) e del difensore centrale Enrico Mistura, il quale ha accusato un problema muscolare al primo minuto del big match contro la Maceratese e da allora non è più tornato in campo. In settimana, però, si è allenato con il gruppo ed è stato convocato da Santoni per la trasferta di Monte San Giusto. Vedremo se il tecnico lo utilizzerà oppure se lo lascerà in panchina. In ogni caso si tratta di un importante ritorno in squadra. Sull’altro piatto della bilancia, tuttavia, pesa l’assenza di Andrea Bagnolo, centrocampista con caratteristiche offensive che si è infortunato domenica durante la gara con il Montecchio Gallo. Anche per lui si tratta di guai muscolari, i cui tempi di recupero sono da decifrare con prudenza. Il "mister", comunque, può fare affidamento su un gruppo di ragazzi molto "disponibili al lavoro di allenamento" – sono parole dello stesso Santoni – e ciascuno di loro è pronto a dare il massimo nel momento in cui vengono chiamati in causa. Con la Sangiustese occorrerà la giusta dose di determinazione per allungare la proprio striscia positiva.
m. g.