Operazione scuole sicure, controlli contro lo spaccio

Operazione "Scuole sicure" dei carabinieri contro lo spaccio di droga vicino alle scuole: controlli mirati, 44 persone identificate, 12 studenti segnalati per assenteismo.

Operazione scuole sicure, controlli contro lo spaccio

Un operatore del nucleo cinofili di Pesaro: nei controlli sono stati impiegati anche i cani antidroga

Operazione "Scuole sicure" e lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti, al setaccio dei carabinieri i luoghi più frequentati dai ragazzi che "marinano" le lezioni. Nella mattinata di ieri i carabinieri della Compagnia di Macerata, nell’ambito dell’operazione, hanno svolto uno specifico servizio di controllo che rientra nella attività di prevenzione e di contrasto al consumo e allo spaccio di sostanze stupefacenti nelle vicinanze degli istituti scolastici. Sono state effettuate mirate verifiche all’esterno nelle immediate vicinanze dei plessi scolastici come pure in prossimità delle fermate e dei capolinea degli autobus, della stazione ferroviaria, così come nei luoghi di maggior passaggio. In particolare, il servizio ha interessato gli istituti d’istruzione secondaria superiore ed è stato effettuato dalle stazioni di Macerata, Pollenza e Corridonia in collaborazione con i cinofili di Pesaro, in azione con due unità antidroga. Ai controlli ha preso parte anche una gazzella del Nucleo Radiomobile di Macerata. Le verifiche sono state estese ai giardini Diaz e al parco di Fontescodella, dopodiché sono stati allestiti dei posti di controllo sulle principali strade sia in periferia, a Piediripa, che nel centro storico, di fronte lo Sferisterio, di fronte il monumento ai Caduti e in via Indipendenza, per il controllo della circolazione stradale. Complessivamente sono stati 12 i luoghi presidiati e vigilati, mentre sono state 44 le persone identificate, in gran parte studenti, di cui dieci stranieri e trenta tra auto e moto i veicoli controllati. Contestata ad un’automobilista una contravvenzione amministrativa di 172 euro per una violazione al codice della strada, inerente la circolazione con una targa prova intestata ad un’altra persona. Invece l’altroieri, la stazione dei carabinieri di Cingoli, analogamente a quanto svolto dai colleghi di Macerata, ha svolto una mirata attività di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, passando al setaccio i posti maggiormente frequentati dagli studenti soliti "marinare" la scuola. I carabinieri hanno rintracciato ed identificato 12 studenti maggiorenni segnalati alle competenti autorità scolastiche, che hanno provveduto a chiamare gli interessati, esortandoli ad entrare a scuola.

Chiara Marinelli