Il sindaco Andrea Michelini e il presidente dell’associazione Amici di Mar del Plata Vittorio Solazzi sono andati a rendere omaggio ai sette pescatori portorecanatesi che persero la vita nella tragedia del "Pumara", un episodio drammatico che risale al 30 agosto 1946, quando il mare in tempesta al largo di Mar del Plata, in Argentina, reclamò la vita di molti uomini coraggiosi. Del terribile naufragio fu vittima un equipaggio di sette uomini, tutti provenienti da Porto Recanati: Antonio Bugiolacchi, Luigi Caporaletti, Luigi Nocelli di Giovanni, Luigi Nocelli di Biagio, Emilio Scalabroni, Giovanni Scalabroni e Luigi Valentini. Il dramma colpì profondamente la comunità di Porto Recanati, che ancora oggi ricorda questi uomini come simbolo del coraggio e del sacrificio per il lavoro lontano dalla propria terra. "Ricordare questi nostri concittadini è un dovere morale e un gesto d’amore verso la nostra storia – ha detto il sindaco Michelini –. Il mare, che per tanti rappresenta vita e sostentamento, può diventare anche luogo di dolore e perdita. I sette pescatori del Pumara sono un esempio di sacrificio, e noi oggi onoriamo la loro memoria affinché il loro sacrificio non venga mai dimenticato".
CronacaOmaggio di Michelini e Solazzi ai sette pescatori del "Pumara"