Sarà celebrato questa mattina alle 10, nella chiesa del Sacro Cuore di Gesù a Stazione di Pollenza, il funerale di Paolo Ruffini, il barista 53enne morto all’improvviso nella notte tra venerdì e sabato.
Il riscontro diagnostico ha intanto accertato che si è trattato di una morte cardiaca su base trombotica, sulla quale però il medico legale Antonio Tombolini dovrà fare ulteriori accertamenti con gli esami istologici. Ci vorranno circa 15 giorni per completare gli accertamenti. Si tratta di chiarire infatti se il decesso improvviso possa o meno essere ricollegato alla seconda dose del vaccino Pfizer, che Ruffini aveva ricevuto venerdì mattina.
Proprio per questa prossimità con la somministrazione del siero l’Area vasta, su segnalazione del medico di famiglia del pollentino, ha deciso di disporre un riscontro diagnostico, un accertamento interno. Ruffini non soffriva di cuore e non aveva altre patologie, dunque la sua morte è stata una sorpresa ancora più dolorosa per i familiari, in particolare per la moglie e le tre figlie.
La notizia della sua morte si è diffusa subito a Pollenza e nei dintorni, anche perché l’uomo, che gestiva da anni il bar Ruffini a Pollenza Scalo, era molto conosciuto e ben voluto. Moltissimi i messaggi di condoglianze arrivati anche attraverso i social ai familiari, in attesa della fissazione del funerale, per ricordare la gentilezza e la disponibilità del 53enne.
Paola Pagnanelli