REDAZIONE MACERATA

"Nuova alleanza sociale nelle Marche"

L’idea di Democrazia Sovrana e Popolare, di Marco Rizzo e Francesco Toscano

L’idea di Democrazia Sovrana e Popolare, di Marco Rizzo e Francesco Toscano

L’idea di Democrazia Sovrana e Popolare, di Marco Rizzo e Francesco Toscano

"Democrazia Sovrana e Popolare vuole essere il motore di una nuova alleanza sociale nelle Marche che torni a dare centralità alle comunità abbandonate ai lavoratori e alla piccola e media impresa". È quanto emerge dalla seconda assemblea regionale del movimento di Marco Rizzo e Francesco Toscano. I leader nazionali di Dsp, infatti, hanno animato l’appuntamento "Ricostruire le Marche. L’alternativa sovranista è all’opera" che si è svolto a Macerata. Tre i focus di questa "ristrutturazione regionale". "Le Marche – hanno spiegato i leader di Dsp – devono essere ricostruite perché tradite da destre e sinistre che nei decenni hanno realizzato un programma politico di distruzione dell’esistente per inseguire i mercati e le grandi potenze continentali che li dominano trascurando di occuparsi degli effetti che la globalizzazione e la guerra globale. Il primo punto del loro programma è il passaggio di ricchezza dall’economia reale alla finanza, da chi lavora a chi specula, dalle mani di chi la produce ai marchi che prendono finanziamenti statali per chiudere gli stabilimenti e spostare la produzione nei cosiddetti paradisi fiscali. Il partito unico per le armi e la globalizzazione selvaggia distrugge anche il diritto di cura. La sanità, infatti, affidata alle regioni, nelle Marche è passata dalla gestione di centrosinistra che chiudeva ospedali pubblici, regalava finanziamenti per 350 milioni l’anno alla sanità privata e ci faceva perdere 70 milioni in mobilità passiva a una destra che ha cristallizzato quella stessa situazione cambiandole nome, da Asl ad Ast. C’è poi la distruzione delle società, delle identità culturali, delle comunità ferite".