Nocera promuove la Rata: "Ha una marcia in più"

L’ex allenatore della Maceratese: non vedo chi possa tenere il suo passo

Nocera promuove la Rata: "Ha una marcia in più"

Francesco Nocera ha allenato anche Maceratese, Civitanovese e Ancona

"La Maceratese ha fatto vedere di avere una marcia in più essendo riuscita a dare una continuità alle prestazioni e ai risultati nelle prime cinque giornate". L’allenatore Francesco Nocera, un tecnico molto noto in regione che ha guidato anche i biancorossi, soppesa i primi turni. "Al momento – aggiunge – non vedo chi possa tenere il suo passo, aspettiamo le prossime partite anche per capire se i biancorossi continueranno a marciare così e cosa faranno le altre". Nocera individua l’elemento in grado di fare la differenza nell’organico di Possanzini. "È Cognigni il valore aggiunto. Oddio, si conoscevano le qualità ma ora le sta esprimendo al meglio e sta trascinando la Maceratese nelle zone alte. C’è anche da sottolineare che è stato allestito un buon organico". E il Matelica? La squadra di Santoni ha elementi di valore. "Senza dubbio – spiega Nocera – e può essere tra le realtà capaci di infastidire la formazione di Possanzini che, tuttavia, domenica scorsa ha dato una prova di forza proprio a Matelica". Domani all’Helvia Recina – Pino Brizi scenderà in campo la Sangiustese, una realtà che si sta facendo valere. "È una squadra da cui ci si aspetta sempre molto presentandosi al via con la prospettiva di disputare un buon torneo. Il campionato è lungo e anche le altre formazioni costruite per primeggiare possono rientrare in gioco". Il Chiesanuova si sta confermando sui livelli dello scorso anno. "Si tratta di una società che sta facendo bene da tempo e che si è affidata a un tecnico esperto della categoria. Ritengo che se dovesse stare lassù anche a dicembre potrebbe dare fastidio a chiunque". Ripetersi non è mai facile e il Montefano ha finora accusato qualche colpo a vuoto. "In passato i viola hanno disputato ottimi tornei, ora stanno facendo più fatica. Non è facile ripetersi in un campionato difficile come l’Eccellenza, ma può riprendersi". E il Tolentino? "È una realtà giovane – conclude Nocera – e che deve ricostruire dopo un periodo negativo. È una buona squadra anche se ultimamente i risultati sono stati negativi, però è stata anche sfortunata perché sta giocando bene".