Musicultura, trionfa Anna Castiglia: "Parte del premio ai palestinesi"

Macerata, la vincitrice del festival sulle orme di Ghali: un aiuto alle associazioni, non si può restare indifferenti

Musicultura, trionfa Anna Castiglia: "Parte del premio ai palestinesi"

Musicultura, trionfa Anna Castiglia: "Parte del premio ai palestinesi"

Nel segno della siciliana Anna Castiglia che con il brano "Ghali" assesta un doppio colpo a Musicultura: è la vincitrice assoluta della XXXV edizione, che le vale il premio di 20mila euro messo in palio da Banca Macerata, e anche quello per il miglior testo assegnato dalla giuria formata dagli studenti degli atenei di Camerino e Macerata. "Devolverò una parte di questi soldi – ha detto la vincitrice – alle associazioni pro Palestina perché non è possibile rimanere indifferenti di fronte a quanto sta succedendo". Una presa di posizione simile a quella del rapper Ghali, a febbraio sul palco del festival di Sanremo. Quanto agli altri verdetti, Eugenio Sournia con il brano "Il cielo" si è aggiudicato i tremila euro della Targa della critica intitolata a Piero Cesanelli, l’ideatore di Musicultura e direttore artistico dalla prima edizione fino al 2019. È stata Helle, che ha proposto il brano "Lisou", a vincere il nuovo Premio di duemila euro La casa in riva al mare, assegnato dai detenuti della Casa di reclusione di Barcaglione. Nell’ultima serata c’è stato spazio all’onorificenza assegnata dagli atenei di Macerata e Camerino a Enzo Avitabile per celebrare l’incredibile percorso artistico del musicista partenopeo. L’ultima serata del Festival ha regalato spettacolo con le esibizioni di Nada e con l’omaggio a Gabriella Ferri fatto da Carlotta Proietti. Sul palco è Alessandro Bianchi ha portato Lesc Dubrov, l’inesistente presidente della Commissione lavoro ed etica dell’Unione Europea, grigio burocrate dell’Est Europa sabotato e beffato dal suo sottopagato traduttore. Ha fatto centro la conduzione di Carolina Di Domenico e di Paola Turci. "È stata un’edizione radiosa – tira le somme Ezio Nannipieri, direttore artistico del Festival – per la varietà musicale, non solo tra i vincitori, ma anche tra gli ospiti". Quando si spengono le luci dello Sferisterio si accendono quelle sulla vincitrice Castiglia che sottolinea il peso del successo. "Mi ha dato conferme, – spiega – molta autostima, coraggio. Una vittoria così grande decisa dal pubblico fa capire che va bene quanto sto facendo e che posso continuare su questa strada. Tanti giudizi all’unisono mi spingono a fare".