"Macerata non vuole che estranei vengano a visitarla": è l’amara conclusione di Arnaldo Morichetti, ex anestesista dell’ospedale di Civitanova, al termine di un pomeriggio passato in città con la sua famiglia. "Martedì della scorsa settimana – racconta – sono stato a vedere per la seconda volta il Museo della carrozza di palazzo Buonaccorsi insieme con tre nipotini. Non si può immaginare il loro sconforto e la loro delusione allorché, alla fine della visita, ci siamo resi conto che non era possibile effettuare il bellissimo viaggio virtuale in carrozza, che in passato mi era molto piaciuto e che da giorni avevamo loro preannunciato con tanti dettagli. Come ci è stato detto dal personale, da Pasqua il giro virtuale in carrozza non è più possibile per generici problemi tecnici. Il tutto senza un cartello, apposto magari all’inizio del percorso, che spiegasse qualcosa sui motivi, ma solo con una benderella di plastica che non si poteva oltrepassare. A ciò si aggiunga il fatto che la biglietteria non prevedesse sconti per le persone over, e invece lo sconto di 2,5 euro si potesse avere esibendo la tessera di una nota catena di supermercati". Fin qui l’esperienza deludente al Museo della carrozza, che dovrebbe essere uno dei punti forti dell’offerta turistica maceratese e sul cui nuovo allestimento a palazzo Buonaccorsi in passato si è molto speso. Ma non basta. "Altra nota stonata – prosegue infatti il dottor Morichetti – l’impossibilità di pagare con carte al vicino parcheggio di rampa Zara. Di questo peraltro c’era scritto, con una grafia piccola e quasi illeggibile, in un piccolo cartello appiccicato all’ingresso dello stesso parcheggio. Cartello che invitava quindi a pagare in contanti, senza però avvisare che era necessaria la cifra precisa. Sì, perché al posto del resto viene rilasciato un biglietto dove c’è scritto l’importo della cifra illecitamente trattenuta senza le indicazioni per capire come recuperarla. Tutto questo ha una sola morale, che si può riassumere così: Macerata non vuole che estranei vengano a visitarla".
CronacaMuseo della Carrozza "Niente tour virtuale e rebus parcheggi, così respingono i turisti"