Muore in casa a 34 anni: giallo sulle cause

La vittima è Santiago Ignacio Biscontin. L’allarme lanciato dalla sua compagna, al rientro in casa. Sull’accaduto indaga la polizia

Muore in casa a 34 anni: giallo sulle cause

Muore in casa a 34 anni: giallo sulle cause

Trovato senza vita nella camera da letto in casa della sua compagna, è giallo sulle cause della morte. La vittima è un uomo di 34 anni, Santiago Ignacio Biscontin, di origini argentine. A fare la scoperta choc e a dare l’allarme, anche se ormai non c’era già più niente da fare, è stata la sua compagna che ieri, intorno alle 13, lo ha trovato morto nella sua abitazione.

La tragedia è avvenuta in un appartamento che si trova all’incrocio tra via Dante Alighieri e via Quasimodo, nel quartiere di San Marone a Civitanova. Ieri, intorno alle 13, la donna è rientrata nella sua abitazione e ha trovato il compagno, il 34enne, che era esanime sul letto della camera. Ha immediatamente allertato i soccorsi e sul posto sono arrivate l’automedica del 118 e una ambulanza della Croce Verde. Il personale medico e sanitario ha provato a rianimare l’uomo, ma nonostante tutti i tentativi per lui purtroppo non c’è stato niente da fare. E alla fine non è rimasto altro che constatare il decesso dell’argentino. L’uomo, che risulta essere residente a Macerata, in questo periodo non stava lavorando.

Oltre ai soccorritori del 118 e della Croce Verde, a San Marone sono intervenuti anche gli agenti del commissariato di polizia, chiamati a ricostruire le ultime ore di vita dell’uomo. Nell’appartamento di via Dante Alighieri è arrivata anche la polizia scientifica, per tutti i rilievi tecnici del caso. Le cause del decesso restano ancora da chiarire e al momento non si esclude alcuna ipotesi.

Sul posto, vicino a Biscontin, non è stato rinvenuto nulla di sospetto che possa aiutare a chiarire meglio cosa sia potuto succedere. Sul corpo non c’erano, comunque, segni particolari di lesioni di alcun genere e subito è stata esclusa l’ipotesi della morte violenta.

Tutti gli accertamenti del caso sono in corso, da parte degli investigatori del commissariato di Civitanova e della Squadra mobile di Macerata. La procura di Macerata intanto ha disposto un’autopsia sulla salma del 34enne, per chiarire con precisione le cause del decesso. Anche dal cellulare potrebbero venire elementi utili a ricostruire le ultime ore di vita dell’argentino.

Chiara Marinelli