È il potentino Mario Morgoni, deputato del Partito democratico, il "paperone" dei parlamentari maceratesi. Mentre l’ultimo in classifica – ma con cifre che farebbero comunque gola a gran parte dei comuni cittadini – è il treiese Tullio Patassini, deputato della Lega. È quanto emerge spulciando i redditi dei parlamentari, pubblicati nei giorni scorsi nei portali web di Camera e Senato. Ebbene, dall’operazione trasparenza emerge che l’ex sindaco di Potenza Picena, 68 anni, di professione agente assicuratore, dichiara un reddito complessivo di 130.213 euro, con un imponibile di 116.931. Subito dopo c’è il senatore leghista Giuliano Pazzaglini, promotore finanziario ed ex sindaco di Visso: il reddito complessivo supera di poco i 100mila euro (102.030), con un imponibile di 99.320 euro. L’altro parlamentare leghista della nostra provincia, Tullio Patassini, nel 2021 ha dichiarato un reddito complessivo di 99.338 euro, con un imponibile di 91.767 euro. Un discorso a parte merita Mirella Emiliozzi, deputata civitanovese del Movimento 5 Stelle, unica tra i parlamentari marchigiani di cui non è stata ancora pubblicata la documentazione patrimoniale. Ebbene, per lei (che di professione è insegnante di scuola superiore) bisogna fare riferimento alla dichiarazione dei redditi del 2020, dalla quale emerge un reddito complessivo di 98.502 euro (stessa cifra per l’imponibile). Allargando il discorso ai parlamentari di tutta la regione, il più ricco è il generale in pensione Maurizio Cattoi (deputato del Movimento 5 Stelle, eletto nel collegio di Fano) con un reddito complessivo di 166.221 euro e un imponibile di 161.617. Seconda piazza per un altro grillino, il deputato Roberto Cataldi (avvocato ascolano), con un reddito complessivo di 176.687 e un imponibile di 159.245 euro. La cifra più bassa, invece, è quella del senatore dei Cinque Stelle Mauro Coltorti, professore universitario, che dichiara un reddito complessivo di 90.962 euro e un imponibile di 85.597.
Se dai redditi si passa alle presenze in aula, il primo della classe è Pazzaglini che – secondo i dati di Openpolis – ha partecipato al 98,64% delle votazioni, è stato assente nello 0,42% dei casi e nello 0,94% è risultato in missione. L’ex sindaco di Visso ha votato 28 volte in dissenso rispetto al proprio gruppo. Morgoni è risultato presente nell’88,59% delle votazioni, assente nel 10,08% e in missione nell’1,33%; tre i voti "ribelli". È a quota 84,44% di presenze Patassini (6,5% di assenze, 9,06% di missioni e tre voti ribelli). La meno presente al momento del voto tra i parlamentari maceratesi è la Emiliozzi (75,45%), che è risultata assente nel 23,58% dei casi e in missione nello 0,87% delle votazioni; 33 i voti "ribelli".