"Mobilità sostenibile? Sembra una barzelletta"

Francesco Micucci del Pd critica l'amministrazione di Civitanova per la mancanza di interventi concreti sulla mobilità sostenibile, evidenziando problemi come le buche nelle strade, il parcheggio selvaggio e la mancanza di piste ciclabili. La Bandiera Gialla confermata risulta incoerente con la realtà vissuta dai cittadini e turisti.

"Mobilità sostenibile? Sembra una barzelletta"

"Mobilità sostenibile? Sembra una barzelletta"

"Civitanova città della mobilità sostenibile? Sembrerebbe una barzelletta vista la realtà che vivono tutti i giorni civitanovesi e turisti". Francesco Micucci del Pd (nella foto) commenta la conferma della Bandiera Gialla "alla luce delle buche sparse in tutte le strade della città, mentre nell’ultimo weekend è scattato per l’ennesima volta il parcheggio selvaggio con incroci occupati dalle auto, spazi per disabili oscurati. In sette anni di amministrazione Ciarapica quanti nuovi parcheggi per il mare sono stati realizzati? Zero".

E quanto a quelli disponibili a Fontespina dietro l’ex liceo "sono dieci anni – osserva – che quell’area funziona tutte le estati, e tra poco vi si realizzeranno nuove edificazioni. Nel frattempo continua l’uso come parcheggio estivo di via Vasco de Gama e via Cook, che Ciarapica ancora non prende in carico e non ci fa manutenzione, e sarebbero ancora aree private. Di vigili urbani poi da quelle parti neanche a parlarne e la navetta di collegamento con la spiaggia anziché essere potenziata viene sempre più ritardata e ridotta". Quanto alle piste ciclabili "quanti nuovi metri sono stati realizzati in sette anni? Nessuno, e questa sarebbe la mobilità sostenibile? A livello di ciclabile abbiamo ancora quartieri isolati, scuole e palestre pubbliche non raggiungibili dai ragazzi in bicicletta, la nuova rotatoria di Costamartina non prevede neanche un collegamento ciclabile tra la piscina comunale e la ciclabile del Castellaro a due passi. La sensazione – conclude con amarezza l’esponente Dem – è che i convegni fatti e le bandiere prese servano come vetrina degli assessori e anche la Bandiera Gialla, messa a confronto con la vita reale, sbiadisce".