REDAZIONE MACERATA

Mister Possanzini si gode il primato: "Maceratese, dipende tutto da noi"

Il tecnico analizza l’andata: media punti e differenza reti dimostrano quanto sia stata equilibrata la mia squadra

Matteo Possanzini allena la Maceratese che ha chiuso l’andata in testa con 34 punti, i biancorossi hanno perso una volta, segnato 26 gol subendone 10

Matteo Possanzini allena la Maceratese che ha chiuso l’andata in testa con 34 punti, i biancorossi hanno perso una volta, segnato 26 gol subendone 10

"È una soddisfazione avere chiuso davanti il girone di andata, tuttavia non dà alcun vantaggio". Matteo Possanzini, allenatore della Maceratese, guarda per un attimo la classifica consapevole che sarà determinante solamente quella a fine stagione. "Al momento di allestire la squadra – ricorda – e dopo i primi allenamenti le sensazioni erano positive. Finora abbiamo fatto un percorso significativo ottenendo a metà stagione più punti di quanti hanno fatto nel passato le altre formazioni".

Possanzini, quali sono le insidie per il girone di ritorno? "Il vantaggio è conoscere meglio gli avversari, tuttavia c’è di mezzo il mercato e alcune formazioni, magari quelle più attardate in classifica, potranno cambiare volto. A ciò aggiungiamo che sarà più complicato prendere punti con chi lotta per mantenere la categoria. Noi abbiamo un obiettivo importante e sappiamo che a Macerata tutti si attendono la vittoria, i ragazzi stanno facendo un percorso importante ma non c’è mai niente di scontato".

Dieci gare vinte e quattro pareggi, 26 gol segnati e 10 subiti: qual è la statistica che più la soddisfa? "Una sola sconfitta, arrivata al 95’ su calcio piazzato. La media punti e la differenza reti dimostrano quanto la Maceratese sia una formazione equilibrata in campo pur facendo un calcio offensivo".

Non pensa che l’assenza di un giocatore molto fisico come Gomis si possa sentire con i campi più pesanti? "Non è affatto semplice da rimpiazzare calciatori con quelle caratteristiche fisiche, allora da adesso ogni componente dovrà mettere un mattoncino in più per compensare quanto perso. Le strade tra la Maceratese e Gomis si sono separate per una scelta presa assieme da società e calciatore".

Cosa fare quando gli avversari vi affronteranno chiusi nella proprio metà campo cercando di colpire in contropiede? "Sin dalla prima partita contro di noi gli avversari hanno giocato al massimo delle potenzialità perché la Maceratese è vista come una formazione differente in categoria. Per esempio c’è stato chi, come la Sangiustese, ci ha aggredito molto alti e chi, come il Monturano, si è difeso in area. Noi dovremo essere pronti a tutte le situazioni e preparare ogni tipo di partita".

Cosa ha detto ai giocatori per le feste? "Di godersele e di godere il momento, ma di sentirsi anche molto responsabili – conclude l’allenatore Possanzini – di chi vuole essere protagonista fino in fondo. Bisogna essere carichi alla ripresa degli allenamenti perché di fronte abbiamo una bella opportunità, ma tutto dipende esclusivamente da noi".

L’Eccellenza ritornerà il 5 gennaio con la prima giornata di ritorno, già si è disputata K Sport Montecchio Gallo-Fano 2-0. Le altre gare: Chiesanuova-Atletico Mariner, Fabriano Cerreto-Urbino, Monturano-Montegranaro, Osimana-Matelica, Maceratese-Urbania, Montefano-Tolentino, Portuali Dorica-Sangiustese.

La classifica. Maceratese 34; K Sport Montecchio Gallo 32; Chiesanuova 29; Tolentino, Osimana 26; Urbania 25; Urbino 24; Montegranaro 22; Sangiustese 21; Montefano 20; Matelica 18; Monturano 16; Fabriano Cerreto 15; Portuali Dorica 14; Atletico Mariner 9; Fano 3. K Sport e Fano hanno una gara in più.

Lorenzo Monachesi